GREVE IN CHIANTI – Il titolo rende da subito l'idea: "Volete il mio futuro? Comprate il mio passato".
Perché Trudi Schmidt, artista tedesca ormai grevigiana adottata, ha deciso di dare una svolta alla sua vita.
Farà infatti il percorso inverso, tornerà nella natia Germania. E per farlo deve in tutti i modi viaggiare… più leggera.
Nel mondo angolsassone li chiamano "garage sale": a casa sua, in viale Vanghetti, si inizia sabato 17 maggio alle 10, si proseguirà anche domenica 18 (clicca qui per i dettagli). In vendita ci sarà di tutto: dai mobili, ai vestiti, ai giocatoli.
"La cosa più buffa – dice Trudi con la sua consueta ironia – è che gli italiani che sono andati in Germania negli anni '70 e '80 ora tornano e prendono possesso delle case lasciate o delle aziende in mezzandria. E lo possono fare…".
"Io – dice raccontando la sua esperienza, senza polemiche ma solo per condividere la sua storia – dopo 60 colloqui e tutti i cambiamenti nei Comuni, la totale assenza di sponsor, banche, ho deciso di fare… l'inverso".
Addio Greve in Chianti dunque: "Prendo figlie – conclude Trudi – e passaporti tedeschi (per fortuna) per tutte e tre. E faccio l'emigrazione… al contrario".
di Matteo Pucci
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