PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Auto rigate, per danni consistenti alle carrozzerie, staccionate divelte.
E' il bilancio di una notte in preda ai vandali: quella fra il 31 luglio e l'1 agosto a Panzano in Chianti ha visto una serie di "bravate" che hanno lasciato dietro di loro una scia di danni e di rabbia.
"Nella nottata – ci spiega Simone Verniani, che ha raccolto la frustrazione dei cittadini – raccontano i panzanesi, un "branco" composto da una decina o forse più minorenni, in sella ai loro motorini, si sono divertiti a scorrazzare rumorosamente per le strade di paese, schiamazzando in maniera fastidiosa a tarda ora. Ma questo non sarebbe niente, in confronto a cosa hanno poi effettivamente fatto".
"Si sono mossi dalla Conca d'Oro – spiega – e hanno letteralmente divelto e spaccato tutte quelle parti in legno che erano più deboli della staccionata che protegge la scarpata verso valle; da lì fino alla R.S.A. Pescille, qualcuno ha urlato di finirla dalla finestra ma è stato preso a male parole".
"Poi – dice ancora Verniani – saliti verso Panzano alto, lungo la strada che scende dalla chiesa, hanno pensato bene di rigare in più riprese quasi tutte le macchine parcheggiate lungo tale strada, indistintamente sia di residenti che di stranieri in villeggiatura".
"Possibile – si chiede – che si possano compiere tali scelleratezze per noia, voglia di protagonismo e prova di coraggio con gli amici, insensibili al dovere civico e noncuranti dei danni arrecati? Di questo passo dove andremo a finire con i nostri giovani che non hanno a cuore più nulla e pensano sempre di essere davanti a un gioco della PlayStation? Speriamo che possano essere identificati e messi di fronte alle loro responsabilità".
di Matteo Pucci
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