spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    E’ “La Voce del Rospo”, favola disponibile in audio e per i non vedenti

    GREVE IN CHIANTI – La comunicazione ufficiale avverrà a Viareggio, venerdì 26 luglio, durante una presentazione ufficiale organizzata dalla locale sezione dell'Auser (ore 17.30, Pineta di Ponente).

     

    Ma l'anticipazione è davvero importante: la favola "La Voce del Rospo", scritta dall'insegnante grevigiana Lorella Rotondi (edizioni VoG Verlag ohne Geld e.K. di Monaco), ha ricevuto anche gli apprezzamenti e la benedizione di Papa Francesco.

     

    Si tratta di una favola per giovani e meno giovani fruibile in audio-libro per chi ha difficoltà di lettura, pensata per ragazzi stranieri o per coloro che hanno disturbi specifici di apprendimento, tradotta in più lingue e anche in braille per non vedenti e ipovedenti.

     

    Le illustrazioni e i testi (l'editing è di Silvia Ganzitti) in braille sono stati realizzati dai ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Greve in Chianti e la parte audio con la preziosa collaborazione della Scuola di Musica di Greve in Chianti.

     

    Una benedizione arrivata per lettera, che verrà resa nota durante la presentazione viareggina. Nell'aprile scorso il libro era stato inviato al Santo Padre, che ha risposto incoraggiando "a perseguire nell'impegno educativo, contribuendo alla formazione di giovani generazionni che crescano e maturino nella libertà".

     

    E chiedendo di pregare per lui, impartisce alla professoressa Rotondi e a quanti hanno collaborato alla realizzazione del progetto la sua benedizione.

     

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...