spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 22 Agosto 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Carlotta Gori nominata Madame Chevalier dello Champagne

    Ancora un tassello che consolida la collaborazione tra Chianti Classico e Champagne, due fra le denominazioni enologiche più celebri al mondo.

    Una delegazione del Consorzio Vino Chianti Classico è stata invitata dall’Ordre des Coteaux de Champagne per il Capitolo di Primavera, che si è tenuto mercoledì 4 aprile al Ministero degli Affari Esteri a Parigi.

    Nell’occasione il direttore del Consorzio, Carlotta Gori, è stata nominata “Cavaliere dello Champagne”.

    “E’ un grande onore e anche un onere essere chiamata a rappresentare dei vini che sono i pilastri dell’enologia mondiale: il Chianti Classico di cui dirigo il Consorzio di tutela e valorizzazione e, grazie a questa onorificenza, lo Champagne per cui avrò un impegno più morale che fattivo” ha dichiarato il direttore del Consorzio.

    “Credo fermamente nella collaborazione trasnazionale fra produzioni di qualità – ha continuato Gori – ed è proprio per questo che il Consorzio Chianti Classico ha dato vita a un accordo con il Comitè Champagne che prevede la condivisione delle proprie esperienze nella gestione delle rispettive governance, in materia di tutela legale delle denominazioni di origine nei paesi terzi (extra UE), nelle politiche di sviluppo turistico e di valorizzazione del patrimonio e in un confronto sempre aperto in materia enologica e viticolturale. Una collaborazione che ha arricchito entrambi le parti a livello umano prima ancora che professionale”.

    L’Ordre des Coteaux de Champagne è un’istituzione antica, è nata nel 1656  e ha il compito di valorizzare l’omologo territorio e i suoi vini: per questo organizza una serie di Chapitre (Capitoli),  con degustazioni e attività rivolte a una rete di appassionati (professionisti della ristorazione e della sommellerie, personalità dello spettacolo, della politica e del mondo dei media).

    Tramite queste attività l’Ordre si riallaccia alla politica globale di comunicazione del Comitè Champagne.  Oggi conta 4.000 membri in tutto il mondo.

    Una strutturazione diversa, ma che in qualche modo rispecchia quella del mondo del Gallo Nero, con il Consorzio Vino Chianti Classico che si occupa della tutela e valorizzazione della denominazione e i suoi satelliti, la Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico, la Lega del Chianti, la Chianti Classico Company e il Consorzio Olio DOP Chianti Classico.

    “Nella loro storia di successo – ha ribadito Carlotta Gori – i viticoltori dello Champagne hanno dimostrato lungimiranza e capacità di governare efficacemente la propria crescita. Ecco perchè lo Champagne rappresenta un modello anche per noi: la collaborazione tra Chianti Classico e Champagne è un importante elemento nell’ottica di far crescere e sviluppare il valore delle denominazioni di origine nel mondo e, in generale, dei prodotti di eccellenza con provenienza certificata”.

    “In questo quadro – ha concluso – questa collaborazione si inserisce in un progetto più ampio, quello della Wine Origins Alliance (23 regioni vitivinicole del mondo), di cui, naturalmente, anche lo Champagne fa parte”.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    IL CHIANTI CLASSICO

    Quando si apre una bottiglia di Chianti Classico ci si immerge in una storia che parte da lontano. Nei 70.000 ettari del territorio di produzione del Gallo Nero, uno dei luoghi più affascinanti al mondo. Firenze e Siena delimitano il territorio di produzione.

    Otto comuni: Castellina, Gaiole, Greve e Radda in Chianti per intero e, in parte, quelli di Barberino Tavarnelle, Castelnuovo B.ga, Poggibonsi, San Casciano.

    Un terroir unico per la produzione di vino e olio di qualità; centinaia di etichette garantite dalla DOCG: è vero Chianti Classico solo se sulla fascetta presente sul collo di ogni bottiglia si trova lo storico marchio del Gallo Nero.

    Il Consorzio Vino Chianti Classico conta, ad oggi, oltre 600 produttori associati. In questo spazio racconteremo presente e futuro del vino e dell’olio in questo territorio; storie, strategie, rapporto con il mondo.  Info: www.chianticlassico.com.

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...