Trecento anni fa il territorio del Chianti Classico fu eletto a zona particolarmente vocata alla produzione di vino di qualità da un bando del Granduca di Toscana Cosimo III.
Nel 1874, in occasione dell’Esposizione Internazionale di Agricoltura veniva inaugurato a Firenze il Mercato Centrale. Un secolo e mezzo dopo uno dei progetti moderni più riusciti della città di Firenze riapriva il primo piano del Mercato per regalare al capoluogo toscano un nuovo luogo di aggregazione legato all’eccellenza enogastronomica.
Il Mercato, come progettato dagli imprenditori Umberto Montano e Claudio Cardini, per sua stessa natura è luogo di intersezione, dove il fiorentino come il turista può scoprire, assaggiare, farsi raccontare i sapori più autentici del Belpaese.
E qui a rappresentare il mondo del vino risiede l’Enoteca Chianti Classico, gestita dall’omonimo Consorzio, proprio nella città dove fu promulgato il bando di Cosimo III che consacrava il territorio del Gallo Nero a culla dell’enologia italiana.
E’ proprio da questo incrocio di storie secolari e più recenti legate all’eccellenza enogastronomica che nasce l’evento che farà brindare la città ai trecento anni del Gallo Nero, nel suo avamposto cittadino.
Un grande evento aperto al pubblico che il prossimo 11 novembre porterà il Gallo Nero in ognuna delle 12 botteghe del Mercato, in abbinamento alle specialità degli artigiani del gusto che fanno parte del progetto.
Il pubblico potrà assaggiare le diverse etichette protagoniste della serata acquistando un calice celebrativo del Trecentesimo e varie tipologie di carnet degustazione.
La serata proporrà anche corsi semiseri di degustazione per scoprire in pillole le caratteristiche dei vini proposti, grazie alla voce di Andrea Gori e di God Save the Wine, e un viaggio nella cultura gastronomica più autentica del Chianti grazie alle massaie del territorio che racconteranno i segreti delle ricette della tradizione come il peposo e la ribollita.
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IL CHIANTI CLASSICO
Quando si apre una bottiglia di Chianti Classico ci si immerge in una storia che parte da lontano. Nei 70.000 ettari del territorio di produzione del Gallo Nero, uno dei luoghi più affascinanti al mondo. Firenze e Siena delimitano il territorio di produzione.
Otto comuni: Castellina, Gaiole, Greve e Radda in Chianti per intero e, in parte, quelli di Barberino Tavarnelle, Castelnuovo B.ga, Poggibonsi, San Casciano.
Un terroir unico per la produzione di vino e olio di qualità; centinaia di etichette garantite dalla DOCG: è vero Chianti Classico solo se sulla fascetta presente sul collo di ogni bottiglia si trova lo storico marchio del Gallo Nero.
Il Consorzio Vino Chianti Classico conta, ad oggi, oltre 600 produttori associati. In questo spazio racconteremo presente e futuro del vino e dell’olio in questo territorio; storie, strategie, rapporto con il mondo. Info: www.chianticlassico.com.



































