spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 29 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Il neo segretario replica con orgoglio alle accuse di divisione, “snocciolando” i risultati amministrativi

    IMPRUNETA – Si è appena insediato nel suo nuovo ruolo, per adesso temporaneo, di segretario del Pd imprunetino (al posto del dimissionario Milo Messeri, clicca qui per leggere l'articolo), ma Stefano Bellacci ha già le idee molto chiare.

     

    Sul suo ruolo; su quello che deve fare (e dire) il Partito democratico a Impruneta; sulle "bacchettate" da dare al bisogno alle opposizioni.

     

    "Approfittiamo dell’ennesimo attacco del Coraggio Di Cambiare (clicca qui per leggere l'articolo) per fare il punto sull’attività politica e amministrativa del nostro comune".

     

    In sostanza il CDC aveva detto nei giorni scorsi di essere di fronte a un Pd sempre più diviso in due anime inconciliabili.

     

    "Il Pd di Impruneta – replica Bellacci – come tutti i grandi partiti, racchiude in se diverse sensibilità e punti di vista. E come in tutti i partiti “democratici” si discute. E’ indubbio che ci siano in atto vivaci scambi di idee al nostro interno, dovute anche al profondo rinnovamento del nostro gruppo consiliare (10 su 11 dei nostri consiglieri comunali sono alla prima esperienza) e alle dinamiche nazionali".

     

    "Scambi di idee – rimarca – che, è bene precisare, sono spesso più sul metodo con cui si arriva a votare alcuni provvedimenti, che sulla sostanza dei provvedimenti stessi.

     

    "Tutto ciò però – sottolinea – non ci ha impedito, in questo primo anno di amministrazione, di raggiungere risultati attesi da decenni. Il primo fra questi è l’avvio del processo che ci porterà a risolvere definitivamente il problema dei plessi scolastici, specialmente del capoluogo".

     

    "E’ stato – ammette – e probabilmente sarà, un percorso ricco di polemiche (molte strumentali) e difficoltà, ma il fatto che da inizio settembre partirà il percorso partecipato, con l’ausilio di una società specializzata nel settore della partecipazione, sulla realizzazione del campus scolastico del capoluogo ci riempie di orgoglio e di soddisfazione. E presto, dopo decenni di discussioni che non avevano portato a nulla, arriveranno le ruspe!".

     

    "Ovviamente – specifica con orgoglio – non si siamo limitati a questo: abbiamo portato la raccolta differenziata al 76% (dal 58% del mese di dicembre 2013) e, con una serie di accorgimenti, in tempi brevi, miglioreremo ancora questo dato. Abbiamo dato seguito al progetto di gestione associata con il Comune di Bagno a Ripoli firmando una serie di convenzioni attuative. I lavori della piazza di Tavarnuzze procedono in linea con i tempi e sono costantemente monitorati tramite l’Osservatorio appositamente costituito. E’ stato approvato il regolamento sulla partecipazione popolare".

     

    Va avanti spedito Bellacci: "Newsletter della giunta e del consiglio comunale; diretta streaming, e relativa registrazione, delle sedute del consiglio comunale; appalto trasporto scolastico per la prima volta in gestione associata con Bagno a Ripoli; bando salva sfratti; contributo affitti; bonus gas ed energia".

     

    Un lungo elenco il suo: "Formazione e coordinamento, per la prima volta, di tutti gli educatori/operatori della scuola dell'infanzia e primaria dell'intero territorio, soggetti pubblici e privati, asili nido pubblici e privati e scuole materne parificate e pubbliche, per la programmazione delle attività in una ottica di continuità per i bambini e le famiglie tra i diversi cicli di educazione".

     

    "Nella scuola media di Tavarnuzze – ricorda ancora – sono in corso lavori che permetteranno, finalmente, di poter utilizzare anche i 400 metri quadri che da 30 anni erano rimasti a grezzo. Abbiamo dato avvio a diversi procedimenti urbanistici".

     

    E ancora: "Villa le Terme: approvazione progetto edilizio-sanitario e convenzione con le obbligazioni verso l'amministrazione comunale, permesso a costruire e inizio lavori che sono in corso, fino alla inaugurazione prevista fra un anno circa; Ugolino Golf: approvazione definitiva progetto unitario di ampliamento con Bagno a Ripoli, convenzione con l'amministrazione comunale, permesso a costruire consegnato e lavori in corso; Ugolino comunità: è in fase di definizione una convenzione che sanerà decenni di contenziosi, ricorsi e controricorsi".

     

    Bdellacci è inarrestabile: "Ex don Gnocchi, variante urbanistica approvata in consiglio per cambio destinazione in uso scolastico, accordo di programma con Regione e Provincia per Piano Unitario di Valorizzazione (PUV) e convenzione con la società di gestione Santa Maria degli Ulivi; interventi di manutenzione straordinaria su via di San Lorenzo a Colline, via della Fonte, Fonteseconda; in programma via di Colleramole e l’impianto di illuminazione della Presuria; metanizzazione via di Colleramole; conclusione collaudi Fornace Agresti; espletamento bando dei lavori di via Longo in partenza in autunno (erano attesi da oltre 10 anni)".

     

    Il Bellacci-pensiero continua: "Riqualificazione urbanistica del capoluogo; delocalizzazione aziende produttive manifatturiere del cotto; possibilità di anticipazione degli oneri di urbanizzazione secondari per euro 2.400.000 e il mantenimento dei livelli occupazionali; stipula convenzione con Terna Spa per la realizzazione di opere di compensazione per il valore di 1 milione di euro".

     

    Capitolo cultura e promozione territoriale: "Adesione alla rete culturale dell’area mediterranea "7 sois 7 luas" per la promozione del dialogo interculturale tra i paesi del bacino del Mediterraneo; promozione, attraverso la collaborazione con i centri commerciali naturali di Impruneta e Tavarnuzze e la Pro Loco, del tessuto commerciale del nostro comune; promozione, attraverso la rete dell’associazione città delle ceramiche, di tre bandi per la formazione all’arte della terracotta e della ceramica artistica".

     

    "E potremmo continuare – conclude Bellacci – Il nostro impegno per il futuro è quello di fare di più e meglio, con maggiore coinvolgimento e migliore comunicazione; ma per il momento al palo c’è solamente il Coraggio di Cambiare che per avere qualcosa da dire si deve occupare delle questioni interne al Pd".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...