IMPRUNETA – L'ha contattata di persona per sincerarsi delle condizioni e per indicarle i contatti precisi della Stazione dei carabinieri di Impruneta, in modo che potesse sporgere la denuncia: adesso aspetta che le forze dell'ordine facciano il loro lavoro.
Il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei porge la "massima solidarietà alla donna che ha subito questa terribile e vile aggressione".
Un'aggressione, quella a Giusy Lo Biondo Benincasa che Il Gazzettino del Chianti ha raccontato ieri (clicca qui per leggere tutta la testimonianza), davvero sconvolgente: sia per le modalità, sia per il luogo in cui è avvenuta, una tranquilla strada di Tavarnuzze.
Pestata e tagliata, probabilmente con un taglierino, al braccio sinistro: questa donna ha rischiato grosso visto che è affetta da una rara malattia che le rende potenzialmente letale un'emorragia di sangue.
"Riponiamo massima fiducia fiducia nelle forze dell'ordine che stanno indagando su quanto accaduto – conclude il primo cittdino – Come amministrazione comunale siamo a disposizione delle autorità competenti per qualsiasi cosa ci venga richiesto".
di Matteo Pucci
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