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mercoledì 11 Settembre 2024
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    Continui salti di corrente elettrica. Zoppini e Franchi (Voltiamo Pagina): “Non è accettabile”

    Presentata domanda d'attualità in consiglio comunale: "I cittadini di Impruneta costretti a rinunciare per ore a un bene essenziale. Elettrodomestici danneggiati"

    IMPRUNETA – “Da diversi mesi si registrano continue interruzioni della corrente elettrica nel territorio comunale di Impruneta e, in particolare, nella frazione di Poggio Ugolino, in via di Fabbiolle e in parte del centro storico di Impruneta”.

    Inizia così la riflessione dei consiglieri di opposizione Matteo Zoppini e Gabriele Franchi (Voltiamo Pagina Impruneta) su un tema, quello dei “salti di corrente”, che a macchia di leopardo sta interessando da tempo il territorio del Chianti fiorentino.

    “Nei momenti in cui invece la corrente funziona – riprendono – molti cittadini sono costretti a subire sbalzi di tensione che, come notorio, costituiscono un grave rischio per tutti gli apparecchi elettronici, potendo anche danneggiarli in maniera irreparabile e così costringendo cittadini e famiglie a sobbarcarsi importanti costi per sostituire quanto rotto”.

    “In particolare – rimarcano – la notte del giorno 11 gennaio 2024 e il giorno 12 gennaio 2024, si è registrata un’interruzione di energia elettrica, particolarmente nella frazione di Poggio Ugolino, che si è protratta per ore e ore e per la quale nessuno ha fornito alcun avviso o giustificazione”.

    “Francamente – aggiungono – non è accettabile che in un Comune della Repubblica Italiana nell’anno 2024 i cittadini siano ostaggio di non meglio precisati guasti o comunque ragioni non rese note, per le quali si vedono costretti a subire continue interruzioni o abbassamenti di tensione di energia elettrica, dovendo sperare – quando rientrano a casa – di poter avere accesso alla corrente elettrica”.

    “Abbiamo protocollato una domanda di attualità urgente al sindaco – annunciano in conclusione – per comprende le segrete ragioni per le quali motivi i cittadini di Impruneta siano costretti a rinunciare per intere ore, e sempre più frequentemente, all’uso del bene essenziale della corrente elettrica e per chiedergli se ha convocato o intende convocare il distributore per ricevere precise e compiute determinazioni sulle cause del problema e scongiurare il ripetersi di queste intollerabili interruzioni”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA 

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