spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 11 Novembre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Crepe sotto al viadotto Autopalio di Tavarnuzze. Cittadini preoccupati, Anas rassicura

    Il sindaco ha interpellato il gestore della Fi-Si: "Distacco di una porzione di intonaco della struttura esterna; non ha alcuna implicazione strutturale e sarà ripristinata entro pochi giorni"

    TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Ci hanno ri-contattato i residenti di Tavarnuzze che vivono nei pressi del viadotto dell’Autopalio, che attraversa il paese prima della galleria Vallombrosina.

    Preoccupati per le condizioni in alcuni punti specifici, dove sono stati realizzati i lavori di installazione dei nuovi giunti.

    Ci hanno inviato alcune foto, che abbiamo girato al sindaco di Impruneta, Riccardo Lazzerini, che a sua volta le ha mostrate ad Anas chiedendo spiegazioni.

    “Con riferimento al distacco di una porzione di intonaco della struttura esterna del viadotto “Cassia” – dice Lazzerini – al di sotto del quale è tuttora presente e delimitata l’area di cantiere, si comunica che Anas ha confermato che si tratta di una ridotta porzione localizzata di calcestruzzo superficiale (copriferro)”.

    “Che non ha alcuna implicazione strutturale e che sarà ripristinata entro pochi giorni” conclude il primo cittadino.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...