TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – “1987-2022: trentacinque anni al fianco dei cittadini ed al servizio di tutti coloro che ne fanno richiesta”.
E con queste parole, che ne delineano la missione, che la Pubblica Assistenza di Tavarnuzze annunciata la Festa del Volontariato, che si terrà domenica 6 novembre in piazza don Chellini.
“Una realtà la nostra – spiegano dalla Pubblica tavarnuzzina – nata nel novembre del 1987 e oggi sempre più polo socio sanitario di riferimento. Non soltanto di Tavarnuzze e frazioni contermini, ma del territorio della città metropolitana”.
Domenica 6 novembre quindi, dalle ore 11 in piazza Don Chellini, in occasione dell’annuale Festa del Volontariato, l’associazione festeggerà non soltanto con momenti di natura ricreativa ed enogastronomica, ma anche trattando il nuovo progetto legato al “Patto della Lettura” del Comune di Impruneta.
“Trentacinque anni sono un traguardo straordinario, ancor più se ci guardiamo alle spalle e vediamo un percorso profondamente positivo ed emozionante” dichiara il presidente Pietro Giannelli.
“Negli ultimi dieci anni – riprende – abbiamo fatto una crescita davvero importante, proprio per divenire quel centro di riferimento sociale e sanitario per tutti i cittadini e gli utenti”.
“La nostra struttura – ricorda ancora – è presente per poter supportare chi ne ha bisogno offrendo una gamma completa di servizi alla persona”.
Accanto al consueto, ma sempre piacevole, “bruciate, olio e vino nuovo” e tante altre prelibatezze, alle ore 17 verrà presentato il progetto con il quale la Pubblica Assistenza di Tavarnuzze ha partecipato alla manifestazione di interesse indetta dal Comune riguardo la creazione di una rete culturale sulla lettura.
Due i filoni: lo spazio lettura e scambio libri e il futuro prossimo prestito libri in collaborazione con la biblioteca di Impruneta.
“Sono due progetti che compongono uno di ampio respiro – precisa con soddisfazione Giannelli – Il primo è quello della creazione di un locale, presso la sede di via della Repubblica 70, dedicato ad uno spazio lettura e scambio libri”.
“Questo importante servizio per Tavarnuzze – sottolinea – punta a coinvolgere giovani del territorio sia nella catalogazione, sia nella vera e propria gestione dello stesso”.
“Il secondo – conclude – volge invece la sua attenzione su una stretta collaborazione con la biblioteca di Impruneta. Questo, in via ancora di definizione definitiva, aprirà opportunità interessanti legate al prestito librario”.
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