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martedì 16 Aprile 2024
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    Tutti gli appuntamenti di questa settimana: nel week end due concerti in piazza Buondelmonti

    IMPRUNETA – Proseguono gli eventi dell'estate imprunetina 2014, fra Notti Bianche (a Impruneta e Tavarnuzze) e tante altre iniziative. Ecco gli appuntamenti in cartellone per questa settimana.

     

    MARTEDI 15 LUGLIO ORE 21 – TAVARNUZZE

    Continuano i saldi per i negozi del Centro Commerciale di Tavarnuzze. Cena di chiusura del Corteo Storico di Tavarnuzze. Degustazione di Vini. Dimostrazione Karate.

     

    MERCOLEDI 16 LUGLIO ORE 21 – IMPRUNETA

    Nei Loggiati del Pellegrino continua la Mostra del Cotto con degustazioni vini di Impruneta. Questa volta il paese si ritroverà immerso nei favolosi anni '50. Quindi una serata in cui, guardando al passato, si può guardare con un po' di fiducia anche… al futuro.

     

    Si potrà stare assieme con parenti e amici per mangiare e bere in allegria: tutti a fare il pic nic! Il cestino verrà acquistato davanti alle Logge del Pellegrino, e il pasto completo (dall'antipasto al dolce) verrà ritirato seguendo un percorso per i bar e le botteghe del paese.

     

    Tutto questo mentre in piazza, sul palco, si esibirà un gruppo di musicisti che ha fatto degli anni '50 la loro bandiera: "The Twisters".

     

    SABATO 19 LUGLIO ORE 21 – IMPRUNETA

    Fullbrook School dall'Inghilterra, 60 musicisti. Concerto, jazz band, orchestra e cantanti. Musica popolare, brani jazz, musica da film, teatro musicale

     

    DOMENICA 20 LUGLIO ORE 21.30 – IMPRUNETA

    "Note Noire Quartet" (in foto): il gruppo è fondato nel 2005 dai chitarristi Joris Viquesnel e Tommaso Papini nell'idea di far convergere brani di repertori eterogenei, suoni e forme delle tradizioni zingare che hanno percorso l'Europa nel Novecento: dalle czardas ungheresi al valse musette, passando per lo swing, le hora rumene, i canti albanesi.

     

    Tutte le musiche del Mediterraneo in un quartetto. Dove risuonano il rebetiko greco e il jazz manouche di Django Reinhardt, le danze dei gitani, i suoni dei Balcani.

     

    Dove le traiettorie nomadi incrociano quelle delle musiche mitteleuropee, in una fusione felice che ancora oggi ci parla.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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