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giovedì 28 Marzo 2024
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    L’ultimo addio a Rossana: l’Impruneta, attonita, l’ha salutata in Basilica

    "Da ieri l'aria che si respira non è più la stessa": questa la frase pronunciata da tanti in paese

    IMPRUNETA – L’ultimo saluto a Rossana Martelli si è svolto oggi, sabato 28 dicembre, nella Basilica di Santa Maria all’Impruneta. Sotto a uno splendido cielo terso.

    Rossana se n’è andata ieri mattina, nel sonno, lasciando un enorme vuoto nella famiglia e nella comunità di Impruneta.

    Conosciuta da tutti per la sua attività in cima alla piazza, prima nella storica merceria e poi nella “MITAL Gallery”. E per far parte della famiglia del marito, Luigi Mariani, una famiglia storica nella tradizione della terracotta imprunetina. Una scomparsa che ha lasciato nel cuore di tutti un dolore incolmabile.

    Da quando è iniziata la veglia presso la cappella della Misericordia di Impruneta, ieri sera, fino ad oggi, si è svolta una processione costante, rispettosa, silenziosa per darle l’ultimo saluto e stringersi intorno alla famiglia.

    In punta di piedi, chiunque abbia conosciuto Rossana e sia stato travolto dalla sua inconfondibile risata, è venuto a farle visita, ricordando gli ultimi momenti passati insieme e l’ingiusta prematura perdita.

    “Da ieri l’aria che si respira non è più la stessa” questa è la frase più pronunciata a Impruneta in queste ultime ore.

    Ed è la verità: da ieri mattina l’aria che si respira si è fatta pesante, quasi rarefatta. Lascia un nodo alla gola a chiunque guardi verso la cima della piazza, verso la Commenda.

    La MITAL Gallery, dove spesso si trovata Rossana, all’ingresso a chiacchierare, risuonava sempre di risate. Adesso ha la serranda abbassata, le luci spente: è una vista dolorosa da sopportare.

    Oggi pomeriggio, nella chiesa di Impruneta, si è svolta la cerimonia di addio, che ha visto più di un migliaio di persone radunarsi intorno alla piazza per omaggiare Rossana e la sua famiglia in questo momento terribile.

    Nonostante l’inizio della cerimonia previsto per le 15, la chiesa era gremita di persone già molto prima. Un’intera comunità si è radunata intorno alla Basilica, e anche se impossibilitata a entrare, è rimasta lì, ferma, sotto il sole freddo.

    Per testimoniare la vicinanza al marito Luigi, ai figli Marco e Margherita, alla madre e al fratello Fabrizio. Alle famiglie Martelli e Mariani.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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