TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Nel consiglio comunale del prossimo 24 aprile il gruppo consiliare di opposizione Impruneta Futura presenterĂ una mozione “con cui si chiede – spiega il portavoce, Paolo Magnelli – di intervenire sul cimitero di Montebuoni a Tavarnuzze, in quanto ad oggi non è stato comunicato dall’amministrazione comunale un preciso programma di interventi, che appunto non compare nel Piano Triennale”.
Vengono indicate “le pessime condizioni in cui versa il marciapiede che conduce all’entrata del cimitero, con la conseguenza di possibili rischi di cadute”.
Viene segnalata “la grande apertura circolare, posta a metĂ del primo piano dell’edificio all’interno del Cimitero, rivestita in mattoni faccia vista all’esterno ed intonacata all’interno. Che presenta evidenti danni di dilavamento, causati quasi certamente, da problemi alla
copertura, come la mancanza di guaina o il suo deterioramento”.
“Da qui – dicono ancora da Impruneta Futura – il conseguente ammaloramento dell’intonaco, che si allarga verso i loculi compromettendone le parti interessate”.
Si evidenzia “la mancanza di gronde e pluviali, che finisce per coinvolgere anche la parte delle tombe a terra”.
“Il confine cimiteriale – viene spiegato ancora – risulta costituito da un ombreggiante verde, da una rete elettrosaldata in ferro e da supporti tipo transenne da cantiere, in teoria provvisorie, diventate permanenti. Muro a retta con evidenti infiltrazioni d’acqua e muretti in pessimo stato”.
“Siamo consapevoli – dicono da Impruneta Futura – del fatto che il cimitero in questione sia stato sottoposto nel tempo ad ampliamenti e manutenzioni ordinarie e straordinarie, ma lo stato in cui attualmente versa, richiede un controllo immediato e azioni specifiche”.
Per questo motivo, viene chiesto a sindaco e giunta “di accogliere la proposta del gruppo di Impruneta Futura, contenente i seguenti punti”.
Che sono questi: predisposizione di un intervento per il rifacimento del marciapiede che conduce al cimitero; controllo dell’accesso che da via Montebuoni porta all’entrata del cimitero.
E ancora, intervento tempestivo sulle coperture e integrazione dei loro complementi mancanti come gronde e pluviali; adeguata regimentazione delle acque piovane, senza il quale, le zone di sepoltura a terra sono inaccessibili per il fango permanente e le tombe a terra continueranno ad affossarsi.
Viene chiesto l’intervento sulla facciata con la grande apertura circolare che mostra danni visibili di dilavamento all’esterno e ammaloramento dell’intonaco all’interno; e di stilare un elenco di possibili interventi sulle parti strutturali colpite da visibile degrado.
Infine, si chiedono la sostituzione dell’ombreggiante verde e della rete elettrosaldata con un adeguato manufatto costituente il confine dell’area cimiteriale; di predisporre una previsione pluriennale di posti a terra, posti in colombari e ossarietti.Â
©RIPRODUZIONE RISERVATA