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sabato 5 Luglio 2025
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    “In zona Sibille un angolo di bosco è diventato una mangiatoia a cielo aperto per i cinghiali”

    "Ogni giorno cibo gettato con a corredo buste di plastica e buste termiche di alluminio, lanciate in terra con pezzi di cocomero, melone, pezzi di pane ed altri residui e scarti di cucina"

    Cosa si può fare per il degrado ambientale che sta avvenendo in via della Mandria e via Castelbonsi bassa, in zona Sibille?

    Tutti i giorni uomini e donne, pensando di fare del bene, portano cibo… pane anche incartato nell’involucro di plastica, per i cinghiali/maiali.

    Questo non è far del bene. Questo è mettere a repentaglio la salute dell’animale, la salute della natura, la salute degli abitanti del posto, la salute dei campi coltivati.

    Da via della Mandria, dopo i cassonetti girato a destra sul piccolo ponte, un angolo di sottobosco privato sulla sinistra è diventata la mangiatoia degli animali… con a corredo buste di plastica e buste termiche di alluminio, lanciate in terra con pezzi di cocomero, melone, pezzi di pane ed altri residui e scarti di cucina.

    Mi domando ma quelli di Alia che sono lì accanto perché permettono tutto questo…? Ma il Comune di San Casciano perché permette questo ? Ma la guardia forestale perché permette questo?

    I maiali/cinghiali oggi sono anche carini e affettuosi… ma il degrado è veramente di poco rispetto per il bosco e per gli animali stessi… che vivono in branco, si accoppiano e porteranno altri animali. E alla fine sarà un pericolo anche per le case che vivono intorno.

    La scorsa settimana salendo a casa la sera ne ho contati 30, tra cui anche 2 adulti molto grossi.

    L’animale selvatico deve rimanere selvatico e provvedere a se stesso in autonomia e la natura deve rimanere natura.  Perché le persone questo non lo capiscono ?

    Le autorità hanno fatto fiumi di multe per il Covid e poi permettono l’inciviltà ambientale il non rispetto verso il prossimo? Sono amareggiata e disgustata.

    Lettera firmata

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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