IMPRUNETA – Incidente alle prime luci dell’alba di sabato 19 luglio tra due autovetture, sulla SR 2 via Cassia all’altezza del civico 225: a poca distanza da Villa Le Terme nel comune di Impruneta.
Erano da poco passate le 6.30: una donna, residente a Greve in Chianti, si stava recando a Scandicci per raggiungere il posto di lavoro presso una struttura sanitaria.
Improvvisamente dalla parte opposta una ragazza residente in zona, alla guida di una Mercedes, ha invaso la corsia di marcia prendendo sul lato della guida la signora, che procedeva a bordo di una Fiat Idea.
L’impatto è stata talmente violento da fare uscire di strada la signora grevigiana, rimasta all’interno della vettura ribaltata; mentre l’altra si è fermata sulla strada lasciando sull’asfalto una lunga frenata.
Subito dopo, provenendo dal "versante" dei Falciani, è sopraggiunto un uomo che si è ritrovato sulla scena dell’incidente.
"Mi sono immediatamente fermato – ha raccontato – e mi sono diretto verso la macchina ribaltata, dove la signora gridava disperatamente aiuto. Ho chiamato il 118 cercando di tranquillizzare la donna, rimasta comunque cosciente, mentre l’altra visibilmente scossa era illesa".
Immediatamente sul posto si è recata l’ambulanza di San Casciano con medico e volontari soccorritori, che dopo avere stabilizzato la donna l'hanno portata al pronto soccorso.
Sono stati i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Scandicci a compiere i rilievi, mentre la ragazza (che sembra tornasse da una notte passata con altre amiche a divertirsi), è stata accompagnata in ospedale per l’esame dell’alcol test.
"Questa l’ho ribattezzata la strada della morte – ha detto l’uomo che ha chiamato i soccorsi – le macchine non rispettano i limiti e troppo spesso in questo tratto succedono gli incidenti!.
Tanto che poco distante si nota sul guard rail un mazzo di fiori: in quel punto vi persero la vita due persone alcuni anni fa dopo che un’altra macchina, saltando la corsia, li travolse in pieno.
Le condizioni della donna di Greve per fortuna non sembrano al momento particolarmente gravi.
di Antonio Taddei
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