TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Lunedì 8 novembre era l’Intersex Day of Remembrance, noto anche come Intersex Solidarity Day, cioè la giornata di sensibilizzazione civile osservata a livello internazionale per evidenziare i problemi affrontati dalle persone intersex o con variazioni nelle caratteristiche di sesso (VCS).
Il Comune di Impruneta coglie l’occasione per estendere a tutta la cittadinanza l’invito a partecipare all’incontro pubblico di in/formazione con i giovani Intersex alla casa del popolo di Tavarnuzze, in programma sabato 13 novembre alle ore 16.30, in collaborazione con il collettivo intersexioni. La partecipazione è gratuita e l’incontro sarà concluso con un rinfresco.
L’evento di sensibilizzazione sul tema dei diritti umani delle persone intersex, ovvero quelle persone che nascono con variazioni nelle caratteristiche di sesso cromosomico, gonadico/ormonale, anatomico, sarà introdotto e moderato dalla dottora di ricerca Michela Balocchi, sociologa e autrice del volume “Intersex. Antologia multidisciplinare”.
Ci saranno poi le testimonianze dei giovani ospiti Stephan Mills, studente di medicina, e MelyKurutta, artista e grafica, cofondatori del progetto Angry&Intersexy e componenti del gruppo giovani intersex di intersexioni, che racconteranno la loro realtà ed esperienza di crescita e di attivismo.
Le domande che vorremmo porre ai partecipanti sono tante perché questa realtà non è molto conosciuta e ricalcano quelle dell’antologia curata da Michela Balocchi.
Cosa si intende per intersessualità? Cosa significa che le due categorie di sesso socialmente riconosciute – femmina e maschio – non esauriscono la varietà delle caratteristiche di sesso cromosomico, gonadico/ormonale e anatomico nella specie umana?
Perché l’anatomia sessuale alla nascita delle persone intersex viene trattata con la chirurgia e i farmaci anche quando non comporta problemi di salute?
La legge prevede il consenso informato dei genitori o della persona interessata una volta cresciuta? Cosa si intende per diritti umani delle persone intersex?
L’assessora all’integrazione delle differenze e pari opportunità Laura Cioni, che aprirà l’incontro, dichiara: “Il tema dell’intersessualità oggi è ancora sconosciuto ai più ed è per questo che crea scetticismo, d’altra parte quello che non si conosce fa paura, tutto ciò che è “diverso da noi” ovvero dalla maggioranza di noi, crea confusione e incredulità. Ma oggi più che mai è necessario approfondire questo tema, e lo facciamo incontrando direttamente persone esperte e i giovani che con le loro parole e le loro vite ci accompagnano in questo viaggio alla scoperta di nuovi orizzonti”.
“Solo attraverso la conoscenza – riprende convinta – il superamento dei pregiudizi, l’accoglienza di ogni essere umano possiamo aiutare quel cambiamento culturale tanto evocato per una società aperta, inclusiva, che riconosce i diritti umani e civili di tuttз. Vi aspetto, è un’occasione da non perdere!”.
La sede dell’evento è la casa del popolo di Tavarnuzze in via Gramsci 5. Per l’ingresso è obbligatorio il Green-Pass.
Sarà possibile anche seguire la diretta Facebook sulla pagina di intersexioni, condivisa anche da ProgettoLGBTImpruneta.
Link all’evento: https://www.facebook.com/events/2784516095180566?ref=newsfeed
Il progetto “Giovani LGBTI+ 2021” è finanziato da Regione Toscana, in quanto Impruneta è tra i Comuni aderenti alla Rete Ready, e realizzato grazie all’Arci – Casa del Popolo di Tavarnuzze che organizza l’evento in collaborazione con il collettivo intersexioni.
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