IMPRUNETA – Una critica durissima e senza tanti giri di parole quello che Riccardo Lazzerini, capogruppo in consiglio comunale de Il Coraggio di Cambiare, avanza in merito alle celebrazioni dei 70 anni dal bombardamento di Impruneta (in foto sopra gli esiti), svoltesi la mattina di domenica 27 luglio.
"Mi dispiace molto – dice – ma proprio non riesco a non essere polemico; credo, anzi ne sono convinto, che questo giorno denso di storia avrebbe meritato di più e maggior rispetto".
Poi spiega i motivi: "Coloro (pochi a dire il vero) che hanno assistito questa mattina ad una commemorazione "amara" che celebra le oltre ottanta vittime civili, la distruzione di abitazioni civili e della splendida Basilica di Impruneta, non hanno creduto ai propri occhi quando la Filarmonica Giuseppe Verdi è stata "attraversata" da auto e biciclette durante l'esecuzione dell'inno italiano e del Silenzio".
"Poca la rappresentanza istituzionale – rilancia – niente sindaco e vice, pochissimi consiglieri… tutti ovviamente scioccati. Il capo-Banda che si è improvvisato vigile in una "selva" di ostacoli naturali ed innaturali".
"Insomma – concluce Lazzerini – una brutta rappresentazione che non dice il vero sulla nostra comunità. La nostra storia non può essere liquidata da una pessima organizzazione qualunquista. Speriamo che ciò non si si ripeta più…".
di Matteo Pucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
