IMPRUNETA – Non c'è ancora il nuovo presidente del consiglio comunale di Impruneta: la tavarnuzzina Lillian Kraft, consigliere comunale del Partito democratico, non ha raggiunto il quorum necessario per la sua nomina.
Ha raccolto i voti favorevoli del gruppo consiliare del Pd e quelli contrari di Il Coraggio di Cambiare e Obbiettivo Comune (era assente Francesco Bianchi del MoVimento 5 Stelle). Adesso si procederà a una nuova votazione nel primo consiglio comunale utile, ovvero quello che dovrebbe tenersì giovedì 11 luglio.
A proporre Kraft era stato il suo capogruppo, Paolo Magnelli: "Propongo, per conto del gruppo, la candidatura di Lillian Kraft. Una persona che ha esperienza di consiglio comunale, una laurea in Scienze Politiche, grande correttezza nei rapporti interpersonali. Per questo e per tanti altri motivi proponiamo lei".
Per il gruppo di opposizione Il Coraggio di Cambiare ha preso la parola Francesca Socci: "Noi riteniamo che il presidente del consiglio comunale debba essere assegnato a Il Coraggio di Cambiare in virtù dei risultati elettorali. E come opportunità, per sindaco e maggioranza, di dimostrare volontà di collaborazione e apertura per adesso rimasta solo alle parole. Proponiamo quindi il nostro consigliere comunale Sandro Bressi".
Non ha fatto nomi Piero Vannicelli Casoni, capogruppo di Obbiettivo Comune, ma ne ha fatta più un questione geografica: "Non abbiamo niente in contrario sui nomi delle persone che sono stati fatti, sarebbe però opportuno porre il problema della rappresentanza di Impruneta, del capoluogo, in questo consiglio comunale. Come presidente del consiglio comunale, secondo noi di Obbiettivo Comune, sarebbe importante presentare la candidatura di una persona di Impruneta".
"Ringrazio tutto il gruppo del Pd – sono state le parole di Lillian Kraft – per la fiducia che mi accorda candidandomi a questa carica. Non mi sarebbe dispiaciuto avere un voto unanime, mi spiace che ci siano delle riserve. La discussione fra i capigruppo c'è stata, la nomina della presidenza del consiglio è già stata rinviata e adesso serve he venga portata a compimento".
A fare la sintesi del pensiero di Il Coraggio di Cambiare è stato infine il capogruppo Riccardo Lazzerini: "Noi facciamo una valutazione politica e non sulle persone. Ed è legata a un risultato elettorale molto importante della nostra lista, che per certi versi ha determinato una divisione molto netta fra Impruneta e Tavarnuzze: sta alla politica, alla nostra intelligenza, al sindaco in primis, cercare di trovare le connessioni affinché questi due grandi poli non arrivino un domani a uno scontro che non porterebbe a nulla di buono".
"E' nostro dovere – ha concluso Lazzerini – rivendicare quello che è simbolicamente un ruolo importante nel consiglio comunale: sarebbe il primo segnale di un vero dialogo nei nostri confronti".
di Matteo Pucci
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