IMPRUNETA – L’iniziativa “Mille narcisi per Impruneta” arriva alla sua seconda edizione quest’anno, e molte sono le novità.
“Mille narcisi per Impruneta” nasce lo scorso autunno, da un’idea di Salvo Marziano che, con il sostegno di tantissimi concittadini, imprenditori e associazioni, ha deciso a piantare narcisi in alcune zone di Impruneta per renderla più bella.
In pochissimo tempo, grazie alle numerose donazioni, sono stati acquistati più di 10.000 bulbi e sono stati piantati nelle aiuole di piazza Accursio da Bagnolo. Quest’anno il progetto si è piacevolmente evoluto.
Ne parliamo con Salvo, che ci racconta le novità di questa seconda edizione
“Quest’anno, abbiamo deciso di allargare il “cerchio” – racconta – Sono già stati piantati 10.000 narcisi e 10.000 anemoni grazie alle donazioni. Le aree prescelte sono state piazza Garibaldi, il giardino dei donatori di sangue (parco giochi in via Ho Chi Mihn), nell’aiuola prima della Coop. E in via della Robbia.”
“Grazie alla partecipazione attiva di molti volontari – racconta ancora Salvo – siamo riusciti a realizzare una cosa a cui tenevamo tantissimo: coinvolgere le scuole in un’ottica di educazione civica e ambientale. Grazie alla partecipazione corale di diversi volontari e del Crea abbiamo realizzato una settimana di piantumazione dei narcisi da parte dei bimbi”.
“Il messaggio educativo di rispetto verso la cosa pubblica è passato – commenta soddisfatto – e i bambini si sono divertiti un sacco: per molti di loro era la prima volta che piantavano qualcosa”.
“È facile intuire che questo semplice gesto dei bambini abbia un’importanza educativa enorme: abbiamo piantato un seme per il futuro, che speriamo si traduca in una maggiore cura e consapevolezza per il bene comune” afferma orgoglioso.
“Siamo coscienti di vivere in un posto bellissimo e che meriterebbe un’attenzione e cura maggiori – continua – l’iniziativa “Mille narcisi” nasce per questo: ed è un progetto propositivo che è volto a migliorare il territorio in cui viviamo e lavoriamo”.
“Il prossimo anno – annuncia – sarà l’ultimo in cui organizzeremo la raccolta fondi e la piantumazione, dopo di che il progetto si concluderà. Ma non significa che finirà tutto!”.
“In questi anni – ricorda – abbiamo piantato (e lo stiamo facendo tutt’ora) semi per il futuro! Un futuro con un paese un po’ più curato e dove i cittadini si prendono cura degli spazi comuni; un paese dove i cittadini non si lamentano e basta… ma diventano parte attiva”.
“Speriamo di riuscire a organizzare in futuro una bellissima festa di primavera – conclude Salvo – Impruneta ha molte potenzialità che sono inespresse, e molte altre da valorizzare. Spesso si sentono lamentele e critiche sui mille problemi che ci sono in paese, ma chiunque può fare qualcosa”.
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