IMPRUNETA – Si è svolta venerdì 15 dicembre l’annuale cena natalizia della Misericordia di Impruneta che ha visto sedersi a tavola quasi ottanta persone alla società Corale, riuniti sotto la bandiera della convivialità e solidarietà.
Una serata svolta all’insegna della genuinità, dove le barriere di età, professione, nazionalità non esistono, e rimane solo il desiderio di condividere un pasto insieme ad una sorta di seconda famiglia, quella della Misericordia.
La cena natalizia della Misericordia non è solo un’occasione per scambiarsi gli auguri di Natale, ma anche “per ringraziare tutti coloro senza i quali la Misericordia non funzionerebbe, come tutti i volontari, e i ragazzi del servizio civile” spiega il Provveditore Simone dal Pino, in nome di tutto il consiglio.
“Un grazie va a tutte le Associazioni che ci hanno sostenuto, e ora più che mai, in un’epoca dove i volontari sono pochissimi, è bello poter contare sugli altri e sull’associazionismo” afferma rivolgendosi in particolare ai volontari seduti a tavola dell’Associazione la Barazzina, con cui di recente la Misericordia ha strettamente collaborato.
“Vedere tanti giovani che dedicano il loro tempo al volontariato è veramente straordinario –prende la parola il sindaco Alessio Calamandrei– perché ciò significa che chi già era presente all’interno di un’associazione è stato motivo di ispirazione per questi giovani, e ne è testimone l’aria che si respira stasera, di pura convivialità”.
“Quando ho iniziato a partecipare a queste cene -prosegue il sindaco- c’era solo un tavolo al centro della sala, che non riuscivamo nemmeno a riempire. Stasera invece, a stento siamo riusciti a entrare tutti in questa stanza”.
“Nonostante le difficoltà siamo arrivati a fine di questo anno, che spero sia motivo di ispirazione per quello a venire- interviene Simone Nardini, coordinatore della Protezione Civile- e ci tengo a ringraziare tutti quanti voi per averlo reso possibile. Sappiate-conclude- che nella grande famiglia della Misericordia c’è sempre posto per ognuno di voi"
di Costanza Masini
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