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venerdì 29 Marzo 2024
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    Modifiche mercato di Impruneta, il sindaco Calamandrei respinge la petizione presentata da Viti (e altri)

    "La proposta presentata andrebbe contro alla sicurezza e contro l'aumento del numero delle concessioni, togliendo possibilità a chi vuol lavorare"

    IMPRUNETA – Il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei sbatte la porta in faccia al consigliere comunale di opposizione (Obbiettivo Comune) Roberto Viti, e alla sua petizione che chiedeva di tornare indietro sulle scelte di modifica del mercato settimanale di Impruneta, in particolare con la collocazione dei banchi davanti al pozzo e la chiusura di quel tratto di strada in mezzo a piazza Buondelmonti.

    Lo fa rispondendo alla petizione stessa, protocollata il 22 novembre scorso, presentata da Viti, dal consigliere comunale Gabriele Franchi (Cittadini Per Impruneta) e da due privati cittadini (Alfredo Zacchei e Giany Tacconi), con la “richiesta di modificare la scheda del Piano del Commercio su aree pubbliche relativa al mercato del sabato a Impruneta”.

    “Presentata una petizione per chiedere modifiche al piano del mercato del sabato a Impruneta”

    “La stesura del nuovo Piano del Commercio su Area Pubblica – risponde Calamandrei – si è basato su due aspetti principali: la valorizzazione della professione del commerciante su area pubblica e la sicurezza dei mercati proposti”.

    “Le scelte operate – specifica – hanno evidenziato, sia sui mercati rionali settimanali sia sui posteggi fuori mercato, un riconoscimento oggettivo del ruolo degli stessi considerandone l’importante valore culturale e tradizionale”.

    “A dimostrazione di ciò – riprende il sindaco – nella scheda specifica del capoluogo, oggetto della petizione, sono stati ricoperti non soltanto tutti i posteggi attualmente esistenti ed in regola con i controlli da normativa vigente, ma addirittura inserite nuove concessioni in modo da ampliare e qualificare maggiormente il mercato del sabato mattina di Impruneta”.

    “A questo – prosegue Calamandrei – si sono aggiunte considerazioni importanti e puntuali sull’aspetto della sicurezza, ovviamente in stretta collaborazione con il Servizio competente e lo studio tecnico professionale incaricato per il procedimento, in modo particolare evitando che l’area interessata fosse oggetto di attraversamento di strade carrabile”.

    “Questa amministrazione – puntualizza – si esprime di conseguenza contraria alla proposta presentata nella petizione che va in contrasto appunto con l’aspetto della sicurezza (qualsiasi altro posizionamento prevedrebbe un attraversamento pedonale), nello specifico sull’indirizzo primario di escludere la presenza di strade carrabili nell’area interessata dal mercato, in quanto considerata lesiva degli utenti dello stesso”.

    Non solo: “Un’alternativa – dice ancora il sindaco – sarebbe non aumentare il numero di concessioni, come invece inserito nel Piano del Commercio da parte di questa amministrazione e di conseguenza non permettere da una parte lo sviluppo di un’area mercatale importante come quella del capoluogo, dall’altra non dare possibilità a chi in possesso dei requisiti richiesti di lavorare”.

    “Ripetiamo ancora – conclude – che questa amministrazione assume una posizione contraria a tutto ciò, invitando il consigliere Viti a riflettere soprattutto su questa ultima indicazione fornita”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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