IMPRUNETA – Come abbiamo raccontato stamani mattina, durante la notte tra il 24 e il 25 giugno, nella resede privata della banca Intesa San Paolo in viale della Repubblica a Impruneta, un orcio in terracotta, donato dalla fornace Corsiani, è stato distrutto da ignoti.
Il Comune di Impruneta informa che “i responsabili della sede della banca hanno sporto regolare denuncia querela questa mattina in merito ai gravi fatti accaduti”.
“Questo – riprendono – permetterà alle forze dell’ordine preposte di accedere ai filmati di sorveglianza della banca e risalire agli autori del misfatto”.
“Esprimo rammarico per l’ennesimo atto di vandalismo subito dal nostro paese – dichiara il sindaco Riccardo Lazzerini – Sono fiducioso che le forze dell’ordine, grazie al loro prezioso lavoro, risaliranno in tempi brevi agli autori del reato”.
“Confermo la massima collaborazione da parte dell’amministrazione comunale di Impruneta – rilancia – per contrastare futuri atti di vandalismo che squalificano un paese intero”.
“A nome dell’amministrazione – precisa in conclusione – intendiamo puntualizzare che la nostra tolleranza è pari a zero”.
La fornace Corsiani, informata dell’accaduto, si è resa disponibile a fornire gratuitamente un nuovo manufatto per sostituire quello vandalizzato.
L’amministrazione comunale comunica, inoltre, che “in merito agli atti vandalici avvenuti nei mesi scorsi sul territorio di Impruneta, le famiglie dei responsabili (poiché gli autori del reato sono minorenni) stanno risarcendo i danni alle strutture degli enti coinvolti”.
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