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giovedì 25 Aprile 2024
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    Pd, a Impruneta sulla scia della vittoria di Elly Schlein: Andrea Mayer ufficializza la candidatura alle primarie

    Come candidato sindaco: “Credo che nel nostro territorio stia crescendo un’energia politica nuova, della quale mi sento parte. Un’energia che impone una discontinuità col passato"

    IMPRUNETA – Sulla scia della vittoria di Elly Schlein, neo segretaria nazionale del Pd, Andrea Mayer, che ha coordinato il comitato pro-Schlein a Impruneta, ufficializza la sua candidatura a sindaco nell’ambito del Pd, per quelle che saranno le primarie.

    Dal “Parte da noi!” che era il claim della campagna per la Schlein segretaria nazionale al “Ri-Parte da noi!” che sarà quello per le primarie come candidato sindaco di Mayer.

    Che nei giorni scorsi aveva comunicato che, al 7 marzo, sarebbe stata presa la decisione su un eventuale accordo che avrebbe potuto “disinnescare” le primarie.

    Invece no. Ed ecco allora che Mayer ufficializza la sua candidatura come “primo candidato sindaco alle elezioni comunali 2023 per il Partito democratico nell’ambito delle primarie”.

    Al momento né il Pd né gli altri eventuali candidati hanno ufficializzato nulla. Né la data delle primarie (probabilmente domenica 26 marzo), né i nomi in campo.

    Potrebbe essere solo uno (oltre a Meyer), ovvero Riccardo Lazzerini. Mentre potrebbe non essere della contesa Angela Cappelletti. Ma su questo si attendono novità e ufficialità a breve.

    “Credo che nel nostro territorio stia crescendo un’energia politica nuova – dice Mayer – della quale mi sento parte. Si tratta di un’energia che impone una discontinuità col passato. Il Pd ha bisogno di fare i conti con i propri errori per innescare una rigenerazione reale delle proprie dinamiche, dando avvio ad un nuovo ciclo che metta in campo un rinnovamento politico condiviso e partecipato, plurale e collettivo nei metodi, nel linguaggio e nei contenuti”.

    “La netta vittoria di Elly Schlein è un segnale chiaro ed incoraggiante in questo senso – rimarca – specialmente se pensiamo alle note vicende che negli ultimi mesi sono state al centro della politica locale ed in particolar modo del Partito democratico di Impruneta”.

    “Per questo – rilancia – ho sentito, ora più che mai, la necessità di proseguire con impegno e passione, serietà e convinzione, il percorso avviato con il Comitato Parte da Noi Impruneta!
    L’obiettivo è di connettere tutti coloro che vorranno fare parte di un nuovo corso del centro-sinistra, fondato su due cardini irrinunciabili: credibilità e coerenza”.

    “Sono convinto – conclude Mayer – che adesso inizi il compito più difficile: ricostruire insieme una comunità che ritrovi la voglia e la forza di mobilitarsi collettivamente per riuscire a mettere in pratica un cambiamento reale, al di là degli slogan, rimettendo in moto una speranza che non ci faccia arrendere all’esistente, ma ci impegni nel rigenerarlo.”

    Biografia

    Nato ad Impruneta nel dicembre del 1986, Mayer si è diplomato al Liceo delle Scienze Sociali di Firenze ed ha conseguito nel 2011 una laurea magistrale in Scienze Filosofiche, con una tesi sul concetto di identità in psichiatria.

    “Gli anni universitari trascorsi a Firenze – dice – sono stati anche anni di lavoro e di volontariato, durante i quali ho collaborato con molte associazioni ed organizzazioni della società civile”.

    “Lì – sottolinea – si radica la mia passione per l’ambito educativo e sociale che, insieme a quella per la montagna, mi ha portato a diventare guida ambientale escursionista e ad intraprendere una collaborazione professionale con il Green Energy Camp, una realtà che fonde ecologia, pedagogia e impegno civico”.

    “Sono stato prima responsabile dei percorsi educativi in ambiente naturale rivolti a bambini e ragazzi delle scuole (elementari, medie e superiori) di tutta la Toscana – prosegue – poi formatore nei programmi di sviluppo aziendale rivolti a risorse umane e manager di molte imprese italiane”.

    “Ho collaborato inoltre con l’Istituto Penale Minorile di Firenze – sottolinea – nell’ambito di un progetto di avviamento al lavoro rivolto ai ragazzi detenuti ed in seguito ho coordinato un centro di socializzazione per giovani diversamente abili nel Comune di Fiesole. Nel 2014 ho deciso di tornare a vivere nel centro di Impruneta, con la voglia di partecipare in modo pieno alla vita della comunità cittadina, nella quale attualmente vivo con mia moglie e i nostri tre bambini”.

    “Dal 2015 – dice ancora – lavoro per una nota ONG internazionale, in qualità di responsabile Area Accoglienza. Coordino in Italia i progetti di inclusione sociale e di integrazione rivolti a rifugiati, famiglie e minori in fuga dalla povertà e dalla guerra. Nello specifico mi occupo della programmazione strategica, dell’accesso ai fondi europei e nazionali, della supervisione tecnica e amministrativa dei progetti e delle relazioni esterne con le istituzioni e gli altri possibili finanziatori pubblici o privati”.

    “E’ in questo contesto – conclude – che metto a frutto il mio impegno nel contribuire attivamente alla promozione di una società multiculturale e plurale, aperta a tutte le forme di diversità e seriamente impegnata nella lotta alle diseguaglianze”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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