IMPRUNETA – Il Comune di Impruneta comunica gli appuntamenti legati al processo di partecipazione per la stesura del nuovo Piano Operativo Comunale (POC), “strumento fondamentale per la pianificazione urbanistica del territorio nei prossimi ann”i.
L’obiettivo è quello di “rinnovare la disciplina urbanistica in maniera condivisa, coinvolgendo cittadini, operatori del settore e giovani”.
Quattro appuntamenti sono stati calendarizzati per presentare le linee guida del nuovo POC e raccogliere proposte e suggerimenti.
Giovedì 22 febbraio, ore 17-19: Laboratorio formativo per giovani dai 18 ai 35 anni presso la casa del popolo di Tavarnuzze a cura dei facilitatori esperti. I ragazzi formati saranno protagonisti dei successivi workshop tematici.
Giovcedì 7 marzo, ore 18: Workshop tematico “Ex Stazione di Tavarnuzze” presso la Pubblica Assistenza di Tavarnuzze.
Giovedì 14 marzo, ore 18: Workshop tematico “Frazioni e sentieri della Greve” presso il circolo Arci di Bagnolo.
Giovedì 21 marzo, ore 18: Workshop tematico “Centro storico di Impruneta” presso il Loggiato del Pellegrino in piazza Buondelmonti.
Il 19 febbraio e il 6 marzo, all’interno delle scuole del territorio, si terranno due laboratori di progettazione partecipata con le classi quinte.
Presso la scuola primaria “Ferdinando Paolieri” di Impruneta, il tema sarà “La terza Piazza”. Alla scuola primaria “Alice Sturiale” di Tavarnuzze, il laboratorio affronterà il tema de “La Piazza di Tavarnuzze”.
“Il POC è uno strumento fondamentale per il futuro del nostro Comune – dichiarano il sindaco Riccardo Lazzerini e l’assessora Laura Cioni – Con questi appuntamenti vogliamo coinvolgere attivamente la cittadinanza nel processo di pianificazione, per costruire un futuro migliore per Impruneta.”
Per quanto riguarda la comunicazione e la partecipazione, il Comune di Impruneta si avvale della consulenza scientifica del gruppo di ricerca Regional Design del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, coordinato dalla professoressa Valeria Lingua e composto dall’urbanista Elisa Caruso e dall’architetta Elisa Mastrangelo.
“La partecipazione di cittadini e giovani – concludono dal palazzo comunale – è fondamentale per la costruzione di un Piano Operativo Comunale condiviso e rispondente alle esigenze del territorio”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA