IMPRUNETA – "Il rione del Sant’Antonio esprime il più profondo rammarico per le dimissioni dall’Ente Festa dell’Uva di Luca Gasparri (in foto) e Alessandro Bonini".
E' la presa di posizione ufficiale del rione del Sant'Antonio. Che è anche un appello agli altri tre rioni per uno scatto in avanti: come fine ultimo quello di risolvere una situazione che, a partire dalla drammatica domenica 29 settembre, sta scivolando sempre più in basso.
"In un momento come questo – dicono ancora dal rione del Sant'Antonio – dopo le difficoltà e le polemiche dovute all’annullamento dell’ultima edizione della Festa dell’Uva, crediamo che ci sia la necessità che i rioni prendano coscienza e dimostrino di essere un organismo unito sotto un’unica bandiera!".
Poi, l'appello: "Chiediamo a tutti i rioni di mettere da parte i propri colori e di mettersi a disposizione dell’Ente affinché nel più breve tempo possibile possa essere risolta questa difficile situazione. Noi siamo disponibili a metterci subito intorno ad un tavolo per far crescere la nostra festa, consapevoli delle difficoltà sempre maggiori che richiede l’organizzazione".
"L’impegno e lo sforzo che ci metteremo – ricordano – sarà sicuramente ripagato dalla soddisfazione che tutti quanti avremo l’ultima domenica di settembre. Siamo oltretutto fiduciosi che le dimissioni annunciate dal presidente e dal responsabile della sicurezza possano essere ritirate a fronte di una prova di maturità dei rioni e dei rionali. Noi ci siamo!".
di Matteo Pucci
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