IMPRUNETA – Ha aspettato oltre due settimane dopo il risultato elettorale: del resto un po' di delusione da parte di chi era stato in consiglio comunale per dieci anni era legittima. Poi ha preso carta e penna ed ha messo nero su bianco le sue considerazioni.
Maria Teresa Lombardini, candidata sindaco per Fratelli d'Italia, rimasta fuori dal nuovo consiglio comunale imprunetino, esordisce dicendo che "nel consiglio comunale di Impruneta i simboli rappresentativi dei partiti di centro-destra sono sempre stati presenti. Prima con il Movimento Sociale, poi con Alleanza Nazionale, quindi con il Partito delle Libertà ed infine con Fratelli d'Italia-Centro Destra Nazionale. Tutto questo fino alle recenti elezioni amministrative".
E il motivo lo spiega, secondo lei evidente e chiaro: "Per una scellerata scelta degli organi provinciali del Pdl, nell’ottobre 2012 fu deciso di dare vita ad un’unica coalizione facendo confluire il Pdl nella lista civica Obbiettivo Comune, ed impostando in seguito la propria campagna elettorale, contro la sottoscritta rappresentante del partito Fratelli d’Italia e presente in consiglio comunale con ben quattro consiglieri. Atto scorretto, oltreché politicamente gravissimo".
"L’indelicatezza di questa campagna elettorale – continua – si è spinta fino ad atti di vera e propria inciviltà consistenti nello strappare da tutti i tabelloni elettorali i manifesti che riportavano la foto della sottoscritta, con evidente danno di immagine".
"Il risultato di tutto ciò – commenta amaramente – è che il centro-destra, e nello specifico Fratelli d’Italia, nonostante abbia raddoppiato la percentuale ottenuta nelle ultime elezioni politiche (unico caso in Toscana!), non è più rappresentato in consiglio comunale di Impruneta, dopo oltre sessanta anni!".
"Ciò che acuisce ancor più l’amarezza per questa sconfitta elettorale – conclude – è il fatto che si sono mossi da Roma parlamentari di centro-destra, probabilmente mal consigliati dai dirigenti locali, per sostenere la lista civica Obbiettivo Comune, che di destra ha ben poco, a cominciare dal simbolo che la rappresenta: un orcio! Sento comunque di possedere ancora la forza per ripartire e portare avanti gli ideali di sempre: Dio, Patria, famiglia".
di Redazione
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