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martedì 15 Ottobre 2024
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    La denuncia dei Verdi per Impruneta: “Serviva per ricordarne l’importanza e la sua funzione pubblica”

    IMPRUNETA – "Complice forse la calura d'agosto qualcuno ha pensato di rubare il nome al tratto finale di ia di Fabbiolle. E' infatti “misteriosamente” scomparso il cartello "artistico" in legno massello che i avevamo collocato all'incrocio dello storico tracciato con la via Chiantigiana, in prossimità di Villa L'Ugolino, per ricordare che quella era ed è “Via di Fabbiolle – strada comunale”".

     

    A dirlo sono i Verdi per Impruneta, che denunciano la scomparsa del cartello ricordando che "via di Fabbiolle è una delle strade comunali di maggior lunghezza (3.685 metri, come riporta l'elenco delle strade comunali pubblicato nel 1930) che ha inizio ad Impruneta (al muraglione di piazza Accursio) per giungere fino al confine comunale con Bagno a Ripoli, presso L'Ugolino".

     

    "Nonostante questo sia un percorso di proprietà comunale – sottolineano – per circa 500 metri nel suo tratto finale (compreso fra l’incrocio con via Valiano e l’arrivo alla via Chiantigiana), è stato praticamente “dimenticato” oramai da tempo: in gran parte è completamente coperto di rovi o incorporato nei terreni coltivati ed un tratto è invece di fatto “inglobato” nell’area del campo da golf".

     

    Per questo motivo nel 2008 i Verdi avevamo installato il cartello “artistico” che riporta la denominazione della “Via Fabbiolle – strada comunale”: "Volevamo così “ridare il nome” al tratto finale di questo tracciato – sottolineano – per evitare che della sua esistenza se ne perdesse la memoria, affinché non fossero consentiti usi impropri di un bene che è pubblico (comunale) o che si ripetessero situazioni come quelle che negli anni scorsi avevano visto il percorso addirittura bloccato con tanto di catena e lucchetti (che furono poi rimossi a seguito di una nostra interrogazione)".

     

    "Adesso – rilanciano – la storia pare ripetersi: c'è qualcuno che evidentemente vuol far tornare nell'oblio totale sull'antico tracciato. L'obiettivo finale deve essere invece quello recuperare e dare nuova vitalità al ramo “dimenticato” di via Fabbiolle che potrebbe essere recuperato per divenire un utile “percorso verde” (non carrabile), di cui poter usufruire come itinerario pedonale, ciclabile, a cavallo".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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