Gentile redazione del Gazzettino del Chianti, giro anche a voi questa lettera che ho inviato ad Autolinee Toscane.
Mi rivolgo a voi con grande preoccupazione riguardo a un comportamento estremamente pericoloso che ho osservato da parte degli autisti dei vostri autobus.
Come residente di Impruneta e autista di linea in Ataf con trent’anni di esperienza, sono stato testimone di numerosi incidenti e situazioni rischiose sulla strada, ma ciò che ho visto il 30 aprile scorso è stato particolarmente allarmante.
Alle ore 19.30 circa, mentre stavo tornando a casa con il mio van da Tavarnuzze verso Impruneta, ho visto un vostro autobus scendere a una velocità sostenuta lungo la via Imprunetana per Bagnolo.
La situazione era così pericolosa che ho temuto seriamente per la mia incolumità e per quella degli altri utenti della strada.
Nonostante i miei trent’anni di esperienza e la mia prontezza di riflessi, ho dovuto fare tutto il possibile per evitare un grave incidente.
Questa non è la prima volta che osservo comportamenti rischiosi da parte degli autisti AT nella zona.
È inaccettabile che gli autisti non rispettino le regole della strada e mettano a repentaglio la vita degli altri utenti. Chiedo con fermezza che prendiate provvedimenti immediati per affrontare questa situazione.
Gli autisti devono essere educati sulle regole della strada, sulla moderazione della velocità e sull’importanza di rispettare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Posso fornire prove visive del mancato incidente tramite la Dash Cam installata sul mio van, se necessario.
Spero che prendiate seriamente questa mia segnalazione e agiate di conseguenza per garantire la sicurezza di tutti i cittadini che utilizzano i vostri mezzi di trasporto pubblico e la strada per andare e tornare da casa.
Distinti saluti.
Gaetano Ortega, residente di Impruneta
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