spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Demolizione vecchio stabilimento Laika: io che ci sono entrato in età scolare non resto impassibile”

    Ci scrive un lavoratore storico dell'azienda: "Tanti nuclei familiari hanno trovato lì benessere, altri vi si sono proprio costituiti"

    Per chi come me è entrato in quei capannoni in età scolare non può passare inosservata la demolizione del vecchio stabilimento di Laika.

    Sono stati ambienti dedicati al lavoro, fonte di ricchezza per il territorio e per tante famiglie.

    L’aver pensato un’area industriale in quella zona è stata una visione lungimirante che ha dato a questo territorio di confine tra Firenze e Siena un’opportunità di ricchezza.

    Tanti lavoratori hanno solcato quei cancelli, non posso non ricordare i colleghi dell’Amiata che in quegli anni avevano trovato lì un’alternativa di vita.

    E tanti altri che hanno scoperto il mondo del lavoro in fabbrica in quei luoghi.

    Tanti nuclei familiari hanno trovato lì benessere, altri si sono costituiti proprio lì, in quegli stabilimenti, storie di vita vissuta, con fatica ma sempre nella dignità del lavoro.

    Auspico alla nuova proprietà di essere determinate per il territorio e per le persone come lo è stato Laika.

    Un grande augurio.

    Andrea Vermigli

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Scrivi anche tu... al Gazzettino del Chianti!

    Devi segnalare un disservizio? Contattare la nostra redazione? Scrivere una lettera al direttore? Dire semplicemente la tua? Puoi farlo anzi... devi!

    Scrivici una mail a: redazione@gazzettinodelchianti.it

    Leggi anche...