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venerdì 19 Aprile 2024
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    “Partecipazione: all’Impruneta… le tre scimmiette”

    Nello Statuto comunale di ogni Comune italiano si trovano le regole per la cosiddetta “partecipazione popolare”, che disciplinano le modalità con cui i cittadini, singoli o associati, possono presentare istanze, proposte e petizioni all'amministrazione comunale.

     

    Lo Statuto di Impruneta non fa differenza, e prevede che dell'esame delle istanze, proposte e petizioni, e delle decisioni assunte dagli organi dell'amministrazione comunale deve essere data comunicazione scritta ai soggetti proponenti entro sessanta giorni dalla loro presentazione.
     

     

    Succede poi che "tra il dire ed il fare" vi sia … una certa differenza
     

     

    Questo opuscolo “partecipazione popolare” all'imprunetina: non vedo, non sento, non parlo”, racconta una di queste incresciose situazioni, ripercorrendo e documentando un anno di storia di una istanza senza risposta alcuna.
     

     

    Quale sia l'oggetto dell'istanza (o della petizione) presentata non è di per se importante, lo è invece molto di più l'esito che ha avuto.

     

    Quello che si vede scorrendo queste pagine, è infatti come la tanto declamata "partecipazione popolare" venga di fatto gabbata con un metodo tanto semplice quanto efficace: il silenzio assoluto da parte del Comune.
     

     

    Comune che resta silente anche quando a sollecitarlo ad applicare il proprio Statuto è il Difensore Civico regionale, la figura di garante nei rapporti tra cittadino e pubbliche amministrazioni, istituita dalla Regione Toscana. Anche a lui viene applicata l'aurea regola del "nessun parli!".

     

    Quanta amarezza e senso di impotenza ci sono in quelle poche righe dell'ultima lettera del Difensore Civico, nel dover anch'esso constatare "che il Sindaco di Impruneta non ha fatto pervenire al mio ufficio alcuna risposta alle lettere inviate".

     

    Il dossier dei Verdi per Impruneta, pubblicato per la Collana "le novelle dello stento", è consultabile on-line su http://issuu.com/verdiimpruneta.

    di Verdi per Impruneta

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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