Questa mattina verso le 10 la mia vicina è andata in paese, a San Casciano, per delle commissioni.
Ha parcheggiato l’auto una prima volta alla Stazione, poi ha ripreso l’auto ed ha parcheggiato presso i Chisci.
Durante il tragitto dalla Stazione a Chisci ha notato una macchina che la seguiva, e al parcheggio si è fermata.
Un uomo e una donna hanno affrontato la “povera vittima” dicendole che erano stati speronati e rotto lo specchietto.
A prova dello speronamento hanno fatto una riga scura sul lato destro dell’auto della vittima.
Alla richiesta del risarcimento la poveretta non ha saputo capacitarsi di quando avrebbe causato il danno.
E questi come da copione hanno tirato fuori che non conveniva coinvolgere l’assicurazione ecc. ecc… .
Quindi la vittima ha dato loro 50 euro e questi si sono dileguati. Meditiamo di come siamo tutti potenziali vittime dei vari truffatori.
R.B.
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