SAN CASCIANO – Hanno 10 e 12 anni i due bambini che nei giorni scorsi, mercoledì 24 luglio, poco dopo le 19 sono entrati nelle acque di Terracina.
Qui, nel lungomare che dal Circeo degrada verso sud, le condizioni del mare non erano il massimo. Anzi, era mosso.
Purtroppo la corrente ha iniziato a trascinarli al largo. Non riuscivano in nessun modo a rientrare a riva, con tutti i rischi annessi e connessi.
Le urla di una donna hanno allertato Valeria e Francesco, bagnini 17enni che avevano finito da poco il lor turno.
Capita la situazione di sono subito buttati in acqua. E, insieme a loro, il 19enne sancascianese Giovanni Landi, che si trovava lì in vacanza.
I tre giovani hanno svolto un vero e proprio lavoro di squadra: due hanno recuperato il bambino più piccolo, Landi si è diretto verso l’altro, riuscendo a portarlo a riva. Dove poco dopo sono arrivati anche Valeria e Francesco con il secondo.
Una storia a lieto fine, che ha visto vivere attimi di tensione sulla spiaggia, in particolare fra i familiari dei bambini.
Il giorno dopo, in spiaggia, uno di loro si è presentato a Giovanni, insieme alla mamma, per dirgli grazie.
Una notizia arrivata fino a San Casciano. Fin dentro la… vasca della piscina del Chianti, dove Giovanni ha svolto il corso che è stato determinante a permettergli di essere d’aiuto in questa situazione.
Ce lo racconta Franco Bonciani, di Aquatica, la società che gestisce l’impianto. Nel quale si svolgono anche importanti corsi di formazione.
“Giovanni – ci dice Bonciani – ha fatto il corso di assistente bagnante da noi: come scuola nuoto federale è stato quindi formato e poi dotato di regolare brevetto. Ha anche lavorato un po’ in piscina”.
Quella della formazione, spiega Bonciani, “rientra fra le tante cose che si fanno in questa piscina. Dove da quest’anno organizziamo anche il corso per la qualifica di istruttore di nuoto. Lo abbiamo fatto in inverno, con il rilascio di oltre 20 nuove qualifiche”.
“Si fa anche questo insomma – conclude Bonciani – Si cerca di formare e di far crescere ragazzi e ragazze: e quando succedono queste cose, la reazione è di soddisfazione mista alla gioia”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA