SAN CASCIANO – Fabrizio Moschini è arrivato a tagliare il traguardo di quarantasei anni passati come volontario della Misericordia di San Casciano. Una vita.
Volontario… ma non solo: in questi anni infatti, oltre a essere un Fratello attivo è stato anche Governatore della Venerabile Confraternita.
In più, è stato fra i fondatori della “Festa del Volontariato Sancascianese”, arrivata nel 2018 alla dodicesima edizione, e che si svolge tutti gli anni a settembre al Parco Dante Tacci.
Domenica 31 marzo Fabrizio è stato festeggiato dai Fratelli che insieme a lui erano di turno: un pranzo "frugale", nel senso che tutto era già pronto per non dover perdere tempo in caso dello “squillo” della campana per uscire su un servizio nel più breve tempo possibile.
Così Fabrizio è stato ringraziato da un Fratello a nome di tutti: per le grandi doti umane di Fabrizio, nel guidare l’ambulanza, nel dare una parola di conforto ai malati, ma anche nello spirito di stare insieme ai Fratelli.
Adesso per Fabrizio è arrivato il momento di lasciare alcuni servizi con l’ambulanza medicalizza, essendo giunto all’età che la Confraternita ha stabilito come limite per certe attività.
Ma Fabrizio non lascerà certo la Misericordia, perché ancora si può dedicare ad altri servizi che sono altrettanto preziosi per la comunità.
Solo un passaggio anagrafico dunque, da una mansione a un’altra, con lo stesso motto: “Dio rimeriti”.
di Antonio Taddei
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