SAN CASCIANO – Gli studenti e le studentesse del primo anno di Liceo Scientifico “Niccolò Rodolico” hanno fatto un dono al Comune di San Casciano, in ricordo del loro compagno di classe Massimiliano Pescini, venuto a mancare pochi mesi fa.
Un albero, nello specifico un ficus, che il sindaco Roberto Ciappi ha fatto piantare nel giardino della biblioteca comunale di San Casciano.
Luogo che l’ex sindaco sancascianese, nonché consigliere regionale, amava in particolar modo.
E che aveva a cuore non solo per la sua preparazione culturale e la sua formazione universitaria, ma anche per l’opera di amministratore comunale, poiché ne curò l’ampliamento e la riorganizzazione degli spazi.
È stata scelta la tipologia del ficus quale pianta settembrina per ricordare il compleanno di Pescini, che lo scorso 1 settembre avrebbe compiuto 50 anni.
Ad accogliere il dono degli ex studenti, emozionati e commossi, il sindaco Ciappi.
Davanti all’albero è stata posizionata una targa su cui è incisa una bellissima frase tratta da un componimento poetico di Umberto Saba (“Tre città, Milano”) il poeta scelto da Pescini per la sua tesi di laurea: “Nulla riposa della vita come la vita”.
I compagni hanno aggiunto “Per sempre con noi. I compagni della I D”.
Poche ma intense parole. una cerimonia di basso profilo, intima, per ricordare la relazione amicale che gli ex studenti ed ex studentesse del primo anno del liceo fiorentino avevano intessuto con Pescini.
Che dal secondo anno preferì coltivare il suo amore per le lettere classiche e continuare i suoi studi al Liceo Classico “Niccolò Machiavelli”, sempre a Firenze.
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