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venerdì 29 Marzo 2024
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    Continua la campagna del Comune di San Casciano per dare una casa ai “suoi” randagi

    SAN CASCIANO – Vuoi dare una casa a chi vede il mondo attraverso le sbarre di un canile? Allora adotta uno dei sedici cani in carico al Comune di San Casciano che sono ospiti nella struttura poggibonsesedel canile U.N.A. (li vedete nelle foto).

     

    "Gli animali non sono pelouche, non sono giocattoli – dichiara il sindaco Massimiliano Pescini – ma creature vive che sentono, percepiscono, interagiscono, hanno delle esigenze reali e nel momento in cui si decide di impegnarsi con loro lo si deve fare con tutta la serietà e la consapevolezza del caso, avendo chiara l'intenzione di garantire e rispettare ciò di cui hanno bisogno: uno spazio fisico adeguato, la voglia di dedicare affetto, tempo, regole, l'emozione di farli sentire membri di una famiglia; per questa ragione abbiamo pensato di incentivare il gesto dell'adozione offrendo un contributo significativo con l'obiettivo di supportare il cittadino nel rispondere ai bisogni degli animali".

     

    I cani ricoverati al canile U.N.A. sono dotati di microchip, necessari a individuare la provenienza e risalire al proprietario in caso di smarrimento. L'intestazione che al momento corrisponde al Comune di San Casciano sarà modificata a favore del nuovo padrone a seguito dell'adozione effettuata.

     

    La campagna anti-randagismo lanciata dal Comune si intitola "Solo come un cane mai più" . A sottolineare il valore sociale e umano dell'adozione anche l'assessore all'ambiente Carlo Savi.

     

    "E' un gesto che permette agli animali – commenta – di avere una seconda chance, di essere inseriti in un nuovo ambiente che li accolga e faccia stare bene, invito i cittadini a compierlo: gli animali sono desiderosi di esprimere affetto e protezione a nuovi eventuali padroni che a loro volta potranno trarre giovamento dalla compagnia dell'animale".

     

    Dei sedici cani ricoverati al canile U.N.A. dodici sono maschi, quattro femmine. La loro età oscilla dai 5 a ai 13 anni. Sono quasi tutti meticci e in ottime condizioni di salute.

     

    La campagna informativa è uno degli strumenti messi in campo dal Comune dedicati al benessere dei cani e si aggiunge all'intervento realizzato alcuni mesi fa: l'area sgambamento cani attrezzata.

     

    "Il parco di Montopolo", situato nei pressi del giardino Policrosalus di San Casciano, è uno spazio che si estende su una superficie di 700 metri quadri ed è recintato con una rete di circa due metri di altezza; è dotato di panchine, distributore del kit per la rimozione delle deiezioni canine e di un fontanello.

     

    Il canile è facilmente raggiungibile, utilizzando la Superstrada Firenze-Siena e, una volta usciti a Poggibonsi Nord, si seguono le indicazioni stradali.  Il canile è aperto tutte le mattine (anche festivi) dalle 9 alle 12. Il pomeriggio solo per appuntamento telefonando ai numeri 329/9648107 – 330/620508.

     

    Ulteriori informazioni sull'associazione possono essere reperite inviando una e-mail al seguente indirizzo: parlano@alice.it.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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