SAN CASCIANO – Ancora posti liberi (e gratuiti), grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (per chi ha Isee sotto 20.000 euro) al Summer Sport Camp appena iniziato al Parco Sportivo La Botte, a San Casciano.
Le attività del camp sono, come sempre, molteplici: dallo sport alla cultura (qui tutti i dettagli).
Per info e iscrizioni è possibile contattare il numero 3333319877.
Sono stati organizzati anche eventi e momenti speciali: come quello in programma martedì 18 giugno, alle ore 15, con Giacomo Vigni.
E’ riservato ai bambini ma anche alle famiglie di bimbi e bimbe che frequentano il camp: un pomeriggio dove si racconta come Giacomo è arrivato a fare il mestiere del professore e dello scrittore.
Giacomo Vigni nasce a Siena il 12 ottobre 1974, trascorrerà i primi anni della sua vita a Vagliagli, un paese del Chianti nel comune di Castelnuovo Berardenga.
Sogna fin da piccolo di diventare un attore o un professore. Tenterà la carriera cinematografica con scarsi risultati, mentre la strada dell’insegnamento lo porterà a molte soddisfazioni.
Si trasferirà giovanissimo a Roma, poi a Milano, per tornare definitivamente a Siena dove riprenderà gli studi in età adulta laureandosi presso l’Università degli studi di Siena con sede ad Arezzo, potendo così coronare il suo sogno di insegnare Psicologia in un istituto superiore,
proponendo vari progetti per l’inclusione.
Cercherà inoltre di sensibilizzare molte persone nei confronti della disabilità. Spera che anche questo libro possa contribuire al suo progetto di vita: aprire un centro per ragazzi con il disturbo dello spettro autistico.
Attualmente è insegnante nel Corso socio Sanitario presso l’I.S.G. Caselli. Ha intenzione di scrivere altri libri… oltre a “Il Conte Giakhy e il pollaio magico”.
Un delizioso romanzo di formazione nel quale racconta la sua crescita nell’incontro con gli animali che hanno segnato il suo percorso: la gallina Clara e il gallo Guido, la cagnetta Sophia, i gatti, i cavalli, gli anatroccoli… tutti gli animali che andranno a costituire poi la Fattoria Didattica che realizzerà da adulto.
Un percorso costellato anche dalle figure peculiari dei nonni, delle amiche e amici, dei compagni di strada, colleghi e colleghe, vicini di casa.
Ognuno unico, descritto magistralmente con pochi vividi tratti. Un libro che ha al tempo stesso il profumo della favola e della vita vera.
Se ne parlerà, appunto, il 18 giugno al Camp de La Botte. Direttamente con lui.
(CONTENUTO SPONSORIZZATO)
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