SAN CASCIANO – Già nei giorni scorsi ci era stato segnalato che nel cimitero di San Casciano, in via Scopeti, era stato notato che la tomba di Mario Vanni, morto il 13 aprile 2009, meglio conosciuto per uno dei "compagni di merende" di Pietro Pacciani, condannato all’ergastolo per gli ultimi quattro duplici omicidi del mostro di Firenze, era stata danneggiata.
Sembrava, ci avevano segnalato, che fosse stata presa a calci. E rotto il vetro che copre la luce sulla tomba, come una sorta di gesto di disprezzo.
Un atto vandalico sulla tomba di Mario Vanni oppure solo un incidente? Quando la mattina dell'1 novembre ci siamo recati al cimitero, il copri lume in vetro era già stato sostituito da uno nuovo.
Ma abbiamo notato che anche la lapide della tomba dietro a quella di Vanni era divelta. E anche quella con il copri lume rotto. Le altre tombe intorno erano intatte: ma sarà stato davvero un atto vandalico?
Non possiamo essere siamo sicuri, ma una cosa ci ha fatto riflettere che si sia trattato davvero di un incidente.
Probabilmente causato da una scala in alluminio che si trova proprio dietro alle tombe interessate: è probabile che con il brutto tempo di questi giorni la scala in alluminio, che non è poi pesantissima, possa essere caduta sulle due tombe, rovinando in maniera più consistente la prima e interessando anche quella del Vanni.
Dunque nessuna… mente distorta ma, probabilmente, solo un riflesso del maltempo.
di Antonio Taddei
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