SAN CASCIANO – Un taglio del nastro pieno di significati quello che si è tenuto oggi, lunedì 21 ottobre, negli spazi esterni del circolo Arci di San Casciano, in via dei Fossi.
Qui infatti l’Auser sancascianese aveva posizionato ben tre nuovi mezzi, da poco acquistati per implementare i servizi dell’associazione. Un Ford Transit a nove posti, una Dacia Sandero, una Fiat Panda.
Al taglio del nastro presenti molti volontari Auser, rappresentanti di altre associazioni sancascianesi (rappresentanti del circolo Arci di San Casciano, dell’Anteas, del Csc di Cerbaia, della Misericordia di San Casciano, della Festa del Volontariato Sancascianese e dell’A.B.C Bambini Cri du Chat…), il presidente di Auser San Casciano Giampaolo Ciuffi, il sindaco Roberto Ciappi, la vice sindaca Martina Frosali, Giovanna Malgeri presidente dell’Auser territoriale fiorentina.
“Mi fa piacere di vedervi tutti qui – ha detto un commosso presidente Ciuffi – anche se mancano tre “pezzi” importanti per la nostra associazione. Massimiliano Pescini, Adriana Paoli e Remo Ciapetti, che purtroppo non ci sono più”.
I nuovi mezzi sono stati finanziati dall’Auser, grazie all’eredità di Renzo Frosecchi e alle donazioni di tante cittadine e cittadini fra cui la famiglia dello stesso Pescini.
“Inauguriamo – ha detto con orgoglio – tre automezzi acquistati per sostituirne alcuni davvero vetusti. Per noi è stato un investimento importante. Del resto stiamo riprendendo servizi ante Covid: ne stiamo facendo davvero tantissimi”.
“Abbiamo iniziato a lavorare da un anno e mezzo anche per il Comune di Greve in Chianti – ha concluso – e da dieci giorni per quello di Barberino Tavarnelle. Speriamo, grazie al supporto dei nostri volontari, di riuscire a dare risposte ai cittadini”.
“Sono davvero compiaciuta – ha detto la presidente di Auser Firenze, Malgeri – Mi avevano parlato di un mezzo, sono arrivata qua e ne ho trovati… tre. Del resto i compagni e gli amici di San Casciano sono eccezionali, fanno davvero un grande lavoro”.
Sulle fiancate dei mezzi, con il consenso dei familiari (presenti all’inaugurazione, assieme anche ai familiari di Adriana Paoli) è stata scritta una frase-simbolo di Massimiliano Pescini: “Da soli si va veloci, ma insieme vi va lontano”.
“La usava spesso – ha preso la parola il sindaco Ciappi – e non era un motto, ma un vero e proprio modo di vivere. Che è stato fatto proprio dalle associazioni sancascianesi”.
“A San Casciano – ha proseguito – c’è un grande cuore di volontariato e solidarietà. Si mettono al primo posto le persone, gli altri, sacrificando la vita familiare talvolta. Nella piena consapevolezza dell’atto che si fa”.
“Nell’andare del tempo – ha detto ancora – in mezzo ai cambiamenti che spesso ci travolgono, un elemento sempre centrale è e rimarrà il volontariato attivo. Tre mezzi vogliono dire tanti chilometri, e per questa associazione la solidarietà la si misura anche e soprattutto in km. Fare tanti km vuol dire aver aiutato tante persone”.
“Con Barberino Tavarnelle e Greve in Chianti – ha concluso – stiamo insieme su tante cose, perché sappiamo che insieme e uniti si va più lontano. E lo facciamo anche grazie ad associazioni come l’Auser”.
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