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venerdì 26 Aprile 2024
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    Sotto 2-1 tenta la rimonta ma non ci riesce e si “scioglie” definitivamente

    Non riesce la rimonta a Il Bisonte Azzurra San Casciano, che al PalaScoppa di Soverato va sotto 2-1, riesce a vincere il quarto set ma poi si scioglie a metà del quinto, anche a causa delle troppe battute sbagliate (15 in totale, tre fino al 9-6 del tie break).

     

    E’ questo uno degli aspetti su cui recriminare per una sconfitta, quella di domenica 20 gennaio (la seconda del 2013), che regala comunque un punto alle azzurrine: la classifica adesso le vede al decimo posto a quota 19, a – 3 dalla zona play off e a + 11 su quella retrocessione.

     

    Francesca Vannini conferma Giogoli in palleggio, mentre preferisce l’americana Ward a Biccheri nel ruolo di opposto. Mastrodicasa e Bertone sono le centrali, Bianchini e Pietrelli le bande e Lussana libero. Breviglieri risponde con Galeotti in palleggio, Boscacci opposto, Nikolova e Francesca Moretti bande, Diomede e Travaglini centrali e Jessica Moretti libero.

     

    L’inizio de Il Bisonte è sotto tono, Soverato attacca bene e sale 8-4 al primo time out tecnico. Sul muro di Travaglini (10-5) Francesca Vannini chiama time out, ma la situazione non migliora, Boscacci è indifendibile e le locali salgono 16-9. Nel finale cresce un po’ l’Azzurra, ma Soverato mantiene il vantaggio e chiude con un muro di Diomede.

     

    Anche nel secondo la partenza è a handicap (3-0) e sul 5-3 Vannini decide di cambiare la regia con Mazzini per Giogoli: Il Bisonte torna in parità, la partita finalmente è equilibrata e arriva il primo vantaggio con Mastrodicasa (7-8). Poi un nuovo black out permette a Soverato di risalire sul 16-12, Vannini inserisce anche Biccheri per Ward ma le locali arrivano fino al 19-14: qui comincia la rimonta di San Casciano, prima con Pietrelli e Bianchini (19-17), poi con l’errore di Travaglini (21-20). E dal 22-20 arriva un clamoroso ma importantissimo 0-5, con un ace di Bianchini e due muri di Bertone (saranno sette alla fine) che regalano la parità.

     

    Nel terzo rimangono in campo Mazzini e Biccheri, Breviglieri manda in campo Mancuso per Nikolova e Soverato prova a scappare (6-3), ma le difese di Lussana, il tocco di seconda di un’ottima Mazzini e l’ace di una sempre positiva Pietrelli siglano il 6-6. Si procede a strappi (7-8, poi
    12-8, poi 13-13), ma due ace di Travaglini spaccano la partita (16-13): Il Bisonte prova a riavvicinarsi fino al 19-18 con Pietrelli, ma poi Francesca Moretti e Boscacci non sbagliano più ed è 25-21.

     

    Il quarto set all’inizio è equilibratissimo, e si va al primo time out tecnico sull’8-7. Per Soverato esce di nuovo Nikolova e rientra Mancuso, Il Bisonte prova la minifuga e sale 11-14, con Breviglieri che chiama time out. Mastrodicasa però adesso è scatenata a muro e in attacco, e sul 13-18 il tecnico di casa fa debuttare Demichelis in regia al posto di Galeotti: le azzurrine rimangono comunque incontenibili, e chiudono 15-25. Si va al tie break, dove all’inizio c’è grande equilibrio: Nikolova segna tre punti su quattro per le locali (4-3), Bianchini, Pietrelli e Mastrodicasa provano a rispondere (6-5), ma un errore in battuta dello stesso capitano (il terzo di squadra, più un errore in ricezione) regala il 9-6 a Soverato. Bianchini (top scorer alla fine con 22 punti) ha l’ultimo sussulto (9-7), poi Boscacci e Nikolova scavano un ulteriore gap, e a nulla serve il time out di Vannini, né il rientro di Giogoli e Ward, con Galeotti che di seconda firma il 15-10 e la vittoria di Soverato.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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