La contrada del Giglio rovescia la realtà e vince la quarta edizione del Carnevale Medievale di San Casciano (le foto sono di Antonio Taddei).
La bandiera giallo-arancio sventola sulla sommità della torre dell’orologio di piazza Pierozzi da vincitrice. E’ la squadra di Silvia Peruzzi a salire sul podio, dopo aver conquistato i nove componenti della giuria di popolare e tecnica presieduta da Simona Bonafè.
“Della contrada del Giglio – dice la parlamentare – ci hanno colpiti il senso di speranza, l’ottimismo, la positività, l’accuratezza dei costumi che la rappresentazione teatrale ha messo abilmente in scena con grande sensibilità ed equilibrio, il ribaltamento dei ruoli è stato descritto con una bellissima festa dei folli offrendo una sintesi chiara e affascinante di uno degli aspetti più tradizionali del Carnevale che nasce proprio da un processo di ribaltamento della realtà”.
In generale è stato apprezzato, quale salto di qualità rispetto alle edizioni passate, la scelta da parte delle contrade di non limitarsi ad evocare ma di raccontare con una propria personale interpretazione i temi e gli aspetti salienti della vita e della società medievale.
“Abbiamo espresso giudizi positivi – continua Bonafè – sulla Contrada della Torre, con il suo taglio spensierato e ironico ispirato dalle novelle boccaccesce, e abbiamo gradito anche la rielaborazione dell’età di Mezzo offerta dal Leone che ha saputo graffiare i sentimenti e le emozioni dei più piccoli con il mondo delle fiabe, popolato da animali e creature fantastiche”.
Il Giglio ha sbaragliato gli avversari ottenendo 93 punti. Seguono Cavallo (66), Leone (65), Torre (56) e Gallo (35).
“In questo carnevale – conclude Bonafè – ci ho visto una città, merito della felice intuizione dell’amministrazione comunale che ha saputo ricreare una comunità attraverso una kermesse così partecipata e coinvolgente”.
A comporre la giuria, oltre a Simona Bonafè, Olga Mugnaini, Patrizia Sollazzi, Maria Fernanda Ciccolo, Sara Gremoli, Guido Vannini, Francesco Salvestrini, Andrea Costagli, Simone Boni. Il successo della festa è stato decretato, oltre che dal bel tempo, dalla incredibile partecipazione del pubblico che ha affollato le vie di San Casciano fino a tarda sera e dalla molteplicità di eventi che si sono susseguiti per intrattenere grandi e piccini.
A farla da "leone" una inebriante compresenza di mercatini, spettacoli di strada, cene a tema. La quarta edizione del Carnevale medievale di San Casciano è stata promossa da Comune, ChiantiBanca in collaborazione con Laboratorio Amaltea.
di Redazione
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