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domenica 6 Ottobre 2024
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    Gioia al Bardella per Teresa, la piccola presa in braccio e baciata dal Papa

    Il Gazzettino del Chianti ha incontrato mamma Mila, babbo Giovanni e la sorellina Vittoria: grande gioia

    SAN CASCIANO – Si chiama Teresa la piccolissima sancascianese avvolta in una tuta color fucsia, che nel pomeriggio di martedì 10 novembre è stata posta tra le braccia di Papa Francesco nel momento in cui stava percorrendo, a bordo della "papamobile", lo stadio "Artemio Franchi" di Firenze.

     

    Teresa è nata il 29 agosto scorso e vive a San Casciano, nel quartiere del Bardella, insieme alla mamma Mila di 32 anni, babbo Giovanni di 39 e la sorellina Vittoria di 2 anni.

     

    Siamo andati a trovare questa giovane coppia nella loro casa. Nei volti dei genitori traspare ancora la gioia.

     

    "E’ stato Mario, il babbo di mio marito che abita a Bagno a Ripoli – dice Mila, che stringe tra le braccia Teresa – a chiederci se volevamo andare alla Messa del Papa. Non abbiamo esitato: così alle 11.30 Teresa ed io siamo partiti da San Casciano e ci siamo ritrovati nei pressi dello stadio con mio marito (che per l’occasione ha preso mezza giornata di ferie), mio suocero, mia cognata Elisa e la bambina Adele di quattro mesi".

     

    Perfettamente… organizzati: "Ci siamo portati da mangiare da casa, le bambine le abbiamo allattate e così abbiamo atteso l’arrivo del Papa in piena armonia, perché accanto a noi c’era un gruppo di suore. Penso siano state di Firenze: una di loro si chiamava Teresa, come nostra figlia. Erano gioiose e nel frattempo hanno  fatto un sacco di complimenti alle bambine".

     

    "Non avremmo mai pensato – ammette – che il Santo Padre avrebbe preso in braccio la bimba, anche perché non sapevamo di essere in una posizione vicina al corridoio. Noi eravamo lì per assistere alla Messa, per noi qualsiasi posto andava bene".

     

    Poi, il racconto di quei momenti emozionanti: "Quando dal maxi schermo abbiamo visto la "papamobile" che veniva verso di noi, mia cognata è riuscita a porgere Adele all’assistente del Papa che l’ha avvicinata al Pontefice, a quel punto ho cercato anch’io di porgere Teresa. Le suore essendo più avanti hanno cominciato a gridare: “Papa, Papa, Papa”".

     

    "Così – dice ancora – una di loro ha preso in braccio Teresa e l’ha messa tra le mani di una guardia. Poi ho visto la mia bambina tra le braccia del Papa che la baciava".

     

    QUI PUOI VEDERE IL VIDEO

     

    Difficile descrivere la sensazione provata in quel momento: "E’ stata una gioia immensa – dice mamma Mila – indescrivibile. Sia per me sia per mio marito Giovanni".

     

    "Trovarsi così vicino a un uomo del genere è una sensazione davvero particolare, unica – riprende babbo Giovanni – La cosa buffa è che appena Teresa è tornata tra le braccia della suora, prima che della mamma, tutti la volevano baciare".

     

    "Nella concitazione – sorridono – nessuno di noi ha avuto il tempo di fare le foto, l’unica che è riuscita a riprendere quei momenti è stata una suora con il suo cellulare. Ma la sera stessa ai telegiornali e sui quotidiani del giorno ecco… la foto di nostra figlia. Che emozione!".

     

    Lasciamo questa bella famiglia ancora incredula di quanto avvenuto e carica di gioia: salutiamo Teresa e la sorellina Vittoria, placidamente in braccio ai loro genitori.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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