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sabato 27 Aprile 2024
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    Fosco Torricelli: l’amore per San Casciano in quegli scatti che immortalano il paese

    Proprietario da tanti anni di una lavanderia in Borgo Sarchiani, da tempo ritrae scorci del capoluogo e li condivide sui social. Diffondendo semplicità e bellezza

    SAN CASCIANO – Fosco Torricelli ha una lavanderia. La gestisce da tanti anni insieme alla moglie, in Borgo Sarchiani, a San Casciano.

    Già, Borgo Sarchiani. La via per eccellenza fino a qualche decennio fa. La via delle Officine Grafiche Fratelli Stianti. La via dove c’era il negozio del suo babbo, Giorgio Torricelli, una sorta di istituzione per generazioni di sancascianesi.

    Un legame indissolubile con il paese, tramandato probabilmente di padre in figlio.

    Che Fosco oggi trasforma anche in splendide fotografie, che immortalano scorci di San Casciano in modo del tutto personale. Semplice e affascinante.

    Che Fosco condivide sui social, Facebook in particolare, compreso qualche gruppo “di paese”: utilizzando questo canale in modo positivo, costruttivo, diffondendo bellezza insomma.

    Lo abbiamo invitato nel nostro ufficio di redazione a San Casciano, in quella via Machiavelli che lo stesso Fosco ha ritratto più volte.

    Per farci raccontare la sua passione per la fotografia e, soprattutto, per San Casciano: che con semplicità valorizza grazie a quegli scatti.

    “Una passione – racconta – iniziata tanti anni fa, inizialmente con la macchina fotografica, andando in giro con un amico”

    “Mi ero un po’ fermato – prosegue – poi, quando qualche anno fa Carlo Lotti, scomparso da poco, ebbe l’idea di creare un gruppo per rifare delle cartoline di San Casciano, ho ripreso”.

    “Fotografo sia con macchina fotografica che con cellulare – ci dice ancora – Vado in giro, faccio foto a case abbandonate, luoghi particolari, …”.

    Ma anche molte, bellissime, foto di San Casciano. Vere e proprie cartoline, tornando con l’idea a quel gruppo che si era formato nell’edicola di via Roma.

    “Mi piace fotografare San Casciano – ammette – Quando poi le metto su Facebook in molti mi fanno i complimenti, c’è anche chi mi ha detto che avrei dovuto fare il fotografo…”.

    L’affetto nei confronti del suo paese traspare in ogni parola. Ma anche in ogni scatto. Come quelli di viale Garibaldi, forse la parte del capoluogo più ritratta da Fosco: “Del resto qui vivo, a metà viale, e ogni volta mi viene spontaneo immortalarlo…”.

    C’è grande semplicità nelle parole di Fosco, tanto che quando gli chiediamo se abbia mai pensato di fare una mostra con i suoi scatti su San Casciano quasi si emoziona.

    “Potrei vivere nel guscio di una noce, e sentirmi re dello spazio infinito” diceva William Shakespeare

    Quel guscio di noce per Fosco Torricelli è San Casciano. E l’infinito lo vede (e lo fotografa) tutti i giorni, dalla punta del Piazzone e… oltre.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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