SAN CASCIANO – Cavalli e cavalieri, madame e messeri. Ieri, domenica 26 marzo, a San Casciano si è finalmente tornati a respirare l’aria del vero Carnevale Medievale.
Quella che, per intendersi, mancava dal lontanissimo 2019.
Ed ecco allora, oltre che le singole fotogallery degli spettacoli delle contrade (le trovate nei box sotto a questo articolo), ecco una carrellata unica di tanti volti, tante facce, dei contradaioli.
Tutti uniti, a prescindere dai loro vessilli di rappresentanza, lungo questo “serpentone” fatto di costumi, di sorrisi, di voglia di esserci e tornare a partecipare. In un paese strapieno di persone.
Gallo, Giglio, Torre, Cavallo, Leone: cinque contrade da ringraziare, una per una, per l’impegno e la passione, l’attaccamento e la generositĂ .
Il Carnevale Medievale Sancascianese 2023 lo vince la contrada del Leone
A sfilare, in piazza, centinaia e centinaia. Dai piĂą grandi ai piĂą piccini: tanti infatti, tantissimi, i bambini.
Splendidi, a dir poco, i costumi. E poi anche moltissimi animali: cavalli, come detto, ma anche cani, tacchini, polli… .
Nobili e prelati, suore e poveracci, preti, derelitti e figure mistiche: il Medioevo sancascianese si è tornato a respirare a pieni polmoni.
E tutto, tutto, grazie alle persone. Che insieme si danno da fare per allestire questo meraviglioso spettacolo di comunitĂ .
Che, con le foto qui sotto, riusciamo a restituirvi solo in una infinita percentuale della sua meraviglia… .
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