SAN CASCIANO – Non potevamo non darle lo spazio che merita. E pensare che non è la prima e non sarà certo l'ultima… visto che ci dice anche che ne ha in serbo anche tante altre ancora più belle.
Ma la foto delle due volpi che giocano, scattata dal fotografo naturalista sancascianese Tommaso Nuti, valeva davvero la pubblicazione. E' semplicemente fantastica.
Ci vogliono pazienza, passione, esperienza, grande attenzione. Tantissime qualità per immortalare la natura in questo modo. Tommaso ce l'ha, da tempo, nel sangue.
Che sia un Safari fotografico o una full immersion nei nostri boschi, nei nostri campi, nelle paludi, nei fiumi o nei laghi toscani poco importa: basta che sia natura, basta che i protagonisti siano gli animali. Basta avere una macchina fotografica.
Tommaso è anche un appassionato di foto-trappole: si devono infatti ai suoi flash scattati in automatico nei boschi le nitidissime immagini dei lupi nella campagna sancascianese.
Ci racconta come è nato questo scatto: "Niente di che – dice modesto – ho fatto questo scatto ai primi di aprile, perlustrando con la macchina la zona intorno alla bocca di Ombrone".
"Volevo fotografare dei cinghiali – spiega ancora – Parlando con delle persone del posto mi avevano spiegato che arrivavano al tramonto in quella zona. Ma da una macchia sono comparse queste due volpi che sono state un bel po' a rincorrersi e a giocare…".
Chi volesse saperne di più, oppure vedere altre immagini scattate da Tommaso (e non va al mare…) si segni questa data: il 16 agosto, al Podere Paglieri (Montespertoli), serata di proiezione delle sue foto. Ancor più incredibili… .
di Matteo Pucci
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