spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 23 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Giovedì e venerdì tornano le “Vetrine sotto le stelle” a San Casciano: e noi vi consigliamo una merenda speciale…

    Andate in centro e cercare un forno, o un negozio di alimentari. Entrare dentro e chiedere una... "bomba"! State tranquilli, nessuno chiamerà i carabinieri

    SAN CASCIANO – Torna, come ormai da settimane e per tutta l’estate, giovedì e venerdì, “Vetrine sotto le stelle”, l’edizione 2020 di San Casciano Sempre Aperta.

    Organizzata dal CCN La Dolce Gita, con il patrocinio del Comune di San Casciano, mira a “diffondere” la società che si può respirare nel centro commerciale naturale sancascianese.

    Dove si può prendere un aperitivo, rimanere a cena, in uno dei ristoranti, pizzerie, bistrot con i tavolini all’aperto.

    E poi un caffè, un bel gelato, e potrete fare shopping prima e dopo cena, con i negozi aperti fino a tardi.

    In questi giovedì di luglio inoltre, c’è anche l’apertura speciale serale del Museo Giuliano Ghelli.

    FATEVI… UNA “BOMBA”!

    Il consiglio che vi diamo questa settimana è di “salire” a San Casciano nel pomeriggio, diciamo verso le 17-18 se potete.

    Andare in centro e cercare un forno, o un negozio di alimentari. Entrare dentro e chiedere una… “bomba”!

    State tranquilli, nessuno chiamerà i carabinieri. Vedrete prendere un panino fragrante (o in altenativa un pezzetto di schiacciata), riempirlo con tonno, pomdori pelati, cetriolini sottaceto, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.

    Ed ecco a voi il panino-icona di San Casciano, magari da gustare nei giardini di piazza della Repubblica (il Piazzone) o su una panchina di viale Garibaldi, godendovi il panorama. Prima di “ributtarvi” nel centro del paese.

    Sergio Bandini dietro il bancone. qui nacque la Bomba

    Era il panino della San Casciano operaia, dei lavoratori delle officine tipografiche Stianti che da Borgo Sarchiani risalivano verso il paese.

    Dove ad attenderli, dietro al banco dell’alimentari, c’era Sergio Bandini. Che con i rimasugli del tonno rimasti nelle grandi latte che si aprivano un tempo aveva creato un panino che tutt’oggi è un caposaldo in tutte le famiglie sancascianese.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...