SAN CASCIANO – A San Casciano, al Monastero delle Clarisse, in viale San Francesco 40, sono in arrivo due giornate davvero particolari ed importanti.
Da segnarsi sul calendario saranno quindi sabato 27 e domenica 28 settembre: la prima di studio e la seconda celebrativa, dove si celebrerà l’ostensione permanente del mantello miracoloso del Beato Bernardino da Feltre.
Un po’ di storia: il frate francescano Bernardino da Feltre (1439-1494) durante un suo viaggio, si fermò, ospitato da Girolamo Castrucci (il fondatore del Convento La Croce) proprio a San Casciano.
Prima di ripartire, lasciò in dono il suo mantello ed il suo zuccottino, con l’intento di farli utilizzare dai poveri che ne avessero avuto necessità. Ed è proprio il mantello che sembrerebbe abbia fatto alcuni miracoli.
Bernardino da Feltre, fatto poi Beato, fu anche il fondatore dei Monti di Pietà, un’istituzione nata per aiutare i poveri, grazie all’erogazione di crediti facilitati, con l’obiettivo di toglierli dalle mani degli usurai.
Il Convento passò successivamente dai Frati alle Monache Clarisse, che divennero le custodi del mantello.
Nel corso della storia cambiò diversi conventi, fino a quando, dopo quattro secoli, il mantello tornò a San Casciano.
Arrivando a oggi, la Abbadessa del Convento, Madre Maria Livia ha ritenuto giusto che il mantello dovesse tornare, non solo simbolicamente, al popolo di San Casciano ed insieme a Mesi Bartoli ha organizzato le due giornate.
Il mantello, in fase di restauro da parte della Dott.ssa Vadalà, sarà posto in una teca per esporlo al pubblico in maniera permanente nella giornata di domenica 28.
Ma le due giornate sono ricche di incontri.
Si inizia sabato dalle ore 15 con il professor Salvestrini, ordinario di Storia Medievale dell’Università di Firenze; a seguire il professor Zamagni, economista, che tratterà il tema dei Monti di Pietà seguito poi da Padre Mario Panconi che interverrà sul ruolo dei francescani a San Casciano.
Proseguirà la professoressa Sciarrone Alibrandi, giudice della Corte Costituzionale ed infine il dottor Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana e presidente della Consulta Nazionale Antiusura. Alla fine degli incontri ci sarà un’apericena.
La giornata di domenica inizierà alle ore 16 con la presentazione del mantello e del lavoro di restauro svolto, ma anche di una scultura di Bernardino da Feltre.
Seguiranno la benedizione, la processione per le vie del paese insieme alla banda, un concerto di musica medievale ed infine l’ostensione del mantello.
La giornata si concluderà con la Santa Messa in onore del Beato, presieduta da Padre Livio Crisci.
L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di San Casciano, del Centro Studi Storici Chiantigiani “Italo Moretti” e dell’associazione Plantula aps.
Qui sotto potrete leggere nel dettaglio tutti gli incontri e le tematiche che saranno affrontate.
©RIPRODUZIONE RISERVATA