SPEDALETTO (SAN CASCIANO) – Sono ancora molto serie le condizioni di A.G., 56 anni, l’uomo residente nella frazione di Spedaletto che intorno alle 8 di lunedì 17 giugno è stato investito da un’auto, nel cuore della frazione. Da una Fiat Punto, guidata da un uomo anche lui residente a Spedaletto.
A.G., ricoverato presso l’ospedale di Careggi, ha subito un intervento chirurgico alla testa durato alcune ore: nonostante ciò la prognosi rimane riservata. A trovarlo per pochi minuti è andato il fratello, più giovane di qualche anno: insieme condividono l’appartamento poiché non sono sposati.
I residenti della piccola frazione sancascianese sono molto dispiaciuti per quanto avvenuto, ma sono anche vicini all’uomo che l'ha investito. Sembra che A.G. a passo svelto abbia tentato di attraversare la strada per andare a prendere l’autobus di linea per recarsi a lavorare, in un punto molto pericoloso di via Scopeti: tanto che l’automobilista non ha fatto in tempo a fermarsi.
Saranno comunque gli organi competenti, in questo caso la polizia municipale di San Casciano intervenuta sul sinistro, a stabilire la dinamica esatta di quanto avvenuto.
"L'uomo investito è un bravissimo carrozziere – ci dicono alcuni vicini di casa – per l’esattezza un “ribattitore”, lavora in una carrozzeria a Scandicci. Ci auguriamo che riesca a superare questo brutto momento e presto possa tornare a casa".
Anche noi, ci auguriamo di poter pubblicare presto delle buone notizie riguardo a quest’uomo che, al momento, sta lottando per vivere in un letto d’ospedale.
di Antonio Taddei
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