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sabato 20 Aprile 2024
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    Sottoposto a un intervento chirurgico alla testa: la prognosi per adesso rimane riservata

    SPEDALETTO (SAN CASCIANO) – Sono ancora molto serie le condizioni di A.G., 56 anni, l’uomo residente nella frazione di Spedaletto che intorno alle 8 di lunedì 17 giugno è stato investito da un’auto, nel cuore della frazione. Da una Fiat Punto, guidata da un uomo anche lui residente a Spedaletto.

     

    A.G., ricoverato presso l’ospedale di Careggi, ha subito un intervento chirurgico alla testa durato alcune ore: nonostante ciò la prognosi rimane riservata. A trovarlo per pochi minuti è andato il fratello, più giovane di qualche anno: insieme condividono l’appartamento poiché non sono sposati.

     

    I residenti della piccola frazione sancascianese sono molto dispiaciuti per quanto avvenuto, ma sono anche vicini all’uomo che l'ha investito. Sembra che A.G. a passo svelto abbia tentato di attraversare la strada per andare a prendere l’autobus di linea per recarsi a lavorare, in un punto molto pericoloso di via Scopeti: tanto che l’automobilista non ha fatto in tempo a fermarsi.

     

    Saranno comunque gli organi competenti, in questo caso la polizia municipale di San Casciano intervenuta sul sinistro, a stabilire la dinamica esatta di quanto avvenuto.

     

    "L'uomo investito è un bravissimo carrozziere – ci dicono alcuni vicini di casa – per l’esattezza un “ribattitore”, lavora in una carrozzeria a Scandicci. Ci auguriamo che riesca a superare questo brutto momento e presto possa tornare a casa".

     

    Anche noi, ci auguriamo di poter pubblicare presto delle buone notizie riguardo a  quest’uomo che, al momento, sta lottando per vivere in un letto d’ospedale.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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