SAN CASCIANO – La Pro Loco di San Casciano rinasce nella nuova sede di via Machiavelli. Tradizione e contemporaneità caratterizzano lo spazio, ampio e confortevole, che richiama l'eleganza e la sobrietà dei palazzi signorili.
Con il paese vestito a festa, sabato 17 dicembre il sindaco Massimiliano Pescini, l'assessore al turismo Roberto Ciappi e il presidente della Pro Loco di San Casciano Renzo Masi hanno inaugurato il locale per presentare alla cittadinanza il nuovo centro di servizi turistici nel fondo ristrutturato dalla proprietà e rinnovato dall'amministrazione comunale.
Nel cuore storico di San Casciano, comune tra i più turistici del Chianti, riprende vita il punto di riferimento per la promozione del territorio gestito dall'associazione Pro Loco.
Un ambiente di particolare interesse architettonico per la presenza di un tradizionale soffitto a volte in cotto che il Comune ha rinnovato per accogliere anche il nuovo centro di informazioni turistiche.
“Un luogo bello atteso da tempo e funzionale al tempo presente di San Casciano – ha detto il sindaco Pescini – dopo i primi mesi positivi di apertura inauguriamo ufficialmente un servizio a disponibilità di turisti e visitatori aziende commerciali agricole ricettive che crescerà insieme alla comunità e alla sua capacità di fare sistema>".
"È qui – ha evidenziato – che trova spazio il nuovo quartier generale della Pro Loco di San Casciano che inaugura una nuova stagione di promozione e valorizzazione con tanti progetti, iniziative e programmazioni per la vitalità culturale del nostro territorio”.
“Dopo una lunga ricerca – commenta Renzo Masi – siamo riusciti a individuare e a mettere a disposizione un ambiente, nel pieno centro storico di San Casciano, di cui si era appena concluso un intervento di restauro a cura della proprietà. La sinergia tra Comune e Pro Loco ha rilanciato e condiviso gli obiettivi di uno spazio nel quale adesso convivono la sede della Pro Loco e quella dell'Info Point".
"L'ambiente – continua – è arredato con una mostra che accoglie scatti relativi ai paesaggi rurali, un'esposizione di produzioni vinicole nella parte della cantina e l'allestimento di una sede, nel cortile interno, che ospita alcuni manufatti della tradizione contadina. Intendiamo utilizzare fisicamente la sede anche per promuovere le aziende e le eccellenze vitivinicole del territorio, il nostro obiettivo non è solo quello di organizzare eventi e manifestazioni ma di destinare in parte questo spazio alla visibilità e alla valorizzazione delle produzioni locali".
"A breve – conclude – ci doteremo di un monitor digitale che erogherà informazioni turistiche rispetto agli eventi e alle opportunità culturali e promozionali e sarà attivato in modalità touch screen”.
L'info Point nasce da un'operazione di promozione coordinata, inedita per il Chianti, che ha portato quattro Comuni, San Casciano, Barberino Val d'Elsa, Tavarnelle e Castellina in Chianti, a gestire in forma congiunta i servizi di promozione e accoglienza turistica.
di Redazione
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