SAN CASCIANO – Sic, pelo lungo, tonalità calde, un muso dolcissimo che stempera la stazza imponente e la personalità energica, tipica dei meticci.
Un compagno di vita per oltre dodici anni per Henk Driessen e la sua famiglia che purtroppo la scorsa settimana si sono dovuti separare per sempre lasciando un vuoto enorme in famiglia.
Ma anche all’interno della sezione sancascianese de La Racchetta, associazione di volontariato che opera nell’ antincendio e protezione civile.
Da molti anni infatti Henk è un volontario molto attivo; e Sic, di conseguenza, lo seguiva sempre durante la vita di base.
Divenendo anche lui un volontario a “quattro zampe” insieme agli oltre cinquanta membri che, 24 ore su 24, svolgono attività e interventi.
“Sic lo avevamo preso dodici anni e mezzo fa – racconta Henk – come regalo per il mio compleanno”.
“Lo avevano trovato con altri nove fratelli e sorelle in un cassonetto in Puglia ed un’associazione Onlus lo aveva preso in carico per accudirlo e, quando ha compiuto due mesi ce lo ha portato” prosegue Henk.
“Da quel giorno Sic è diventato la mia ombra – ricorda – dove andavo io c’era lui e, con grande rammarico, ci siamo dovuto separare mercoledì sera perché era veramente molto malato”.
Non era difficile trovarlo insieme al suo padrone in paese a fare la passeggiata serale; oppure durante i servizi di pubblica utilità alle varie manifestazioni.
Ma soprattutto in base a San Casciano, durante i turni e persino alle riunioni di consiglio e alle assemblee dei soci: sempre a non più di un palmo di mano da Henk e pronto a ricevere carezze dai soci presenti.
“La casa adesso è vuota, ci manca molto – conclude – che possa riposare in pace… ciao grande Sic”.
San Casciano, La Racchetta ha (anche) un volontario… speciale: e ne cerca altri per i tanti servizi
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