spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 25 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    L’uva, la vendemmia, nelle foto scattate da Paolo L.A. Guerrazzi: la mostra al Museo Ghelli

    Apertura sabato 27 novembre alle 15.30. Le immagini sono state immortalate nell'arco di tre mesi presso la Fattoria Le Corti, a San Casciano

    SAN CASCIANO – Si inaugura sabato 27 novembre (alle 15.30) al Museo Giuliano Ghelli di San Casciano, la mostra fotografica di Paolo L.A. Guerrazzi dal titolo “Un racconto divino – Dalla vite e avanti…”.

    “La mostra – dice Guerrazzi – nasce dall’idea che la vendemmia non sia solo cogliere l’uva dalla vigna, ma qualcosa in piĂą”.

    Le immagini scattate vengono definite dallo stesso autore “un po’ caravaggesche”.

    “E’ un racconto – dice ancora – che si dipana passo dopo passo; e che ho voluto aprire con le mani che colgono l’uva, e non la tagliano”.

    “Le foto – spiega ancora – sono fatte tutte presso la Fattoria Le Corti, del Principe Corsini, a San Casciano, in tre mesi”.

    “Sono state scattate a tappe – conclude l’autore – per seguire tutti i passaggi. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare Duccio Corsini e tutti i suoi collaboratori per la pazienza di avermi spiegato tutto”.

    La mostra è organizzata con il Sistema Museale del Chianti e del Valdarno fiorentino, ed ha il patrocinio del Comune di San Casciano.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...